StreetWarrior – Condizionamento fisico per il combattimento di strada

Può capitare di trovarsi in una situazione di emergenza, dove è necessario difendersi da parte di persone male intenzionate e non saper cosa fare per respingerle. La soluzione è far diventare il proprio corpo talmente robusto che, se verrà colpito, il nostro aggressore si farà più male di noi. L’insolito consiglio arriva da Sensei Mike Reeves, dieci volte campione mondiale di karate ISKA (International Sport Karate Association), nonché istruttore di bodyguard, di celebrità dello spettacolo, di corpi di polizia locale e di squadre SWAT. Esperto in tecniche di combattimento a mani nude e di autodifesa, Reeves sa molto bene cosa serve per vincere un combattimento da strada e lo spiega in un libro pubblicato dalla Edizioni Mediterranee: “Street warrior. Condizionamento fisico per il combattimento di strada”. In questo manuale Sensei Mike rivela i suoi segreti sul condizionamento fisico, necessari per raggiungere un ottimo livello di preparazione, ma spiega pure quanto sia importante disporre della forma mentis del guerriero, indispensabile per ottenere risultati molto elevati. Questa forma mentis, secondo l’autore, è innata e nessun addestramento può svilupparla e per capire se la si possiede bisogna valutare il proprio abito mentale, nonché la propria personalità e valori, paragonandoli ai canoni che caratterizzano un guerriero descritto nella sua opera letteraria. Perché uno Street Warrior ha una preparazione psicofisica sconosciuta ai delinquenti comuni, forti solo della loro vigliaccheria.

SENSEI MIKE REEVES, ROBERT G. YETMAN JR.

Street warrior. Condizionamento fisico per il combattimento di strada

2014, Edizioni Mediterranee

pp. 143, euro 13,50

Traduzione di Alessio Rosoldi 

Articolo di Andrea Coco