Sociale
Mio fratello rincorre i dinosauri
Questa è la vera storia di Giacomo Mazzariol e suo fratello Giovanni.
Giacomo ha sempre desiderato un fratellino, per poter fare con lui giochi da maschio e cose da maschi. Essere circondato da due sorelle non è sempre divertente.
E finalmente, un giorno che sembra essere come un altro, si rivela quello che cambierà per sempre la sua vita. Mamma e papà annunciano che questo fratellino, tanto atteso e desiderato, presto arriverà.
La gioia di Giacomo va oltre ogni immaginazione. Pensa subito al nome che gli darà, Giovanni, che deve essere con la G come il suo perché “si capisca che siamo fratelli”, e compra un piccolo pupazzo di ghepardo per lui.
I genitori annunciano che questo fratellino sarà speciale, diverso dagli altri. Giacomo è felicissimo, per lui speciale vuol dire “supereroe”.
Giovanni nasce, e piano piano suo fratello capisce che sì, è diverso dagli altri, ma non ha i superpoteri. Piano piano scopre la parola Down e il suo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna.
Giacomo si ritrova a dover fare i conti con una realtà che non conosce, ad avere mille domande senza risposte.
In una lettera dice “Ho sempre pensato di avere la verità in mano. Ho sempre pensato che fosse solo mio fratello quello disabile, quello non pronto per il mondo, quello di cui vergognarsi. All’inizio lo avevo messo dentro una categoria: handicappato. Lo pensavo identico a tutti quelli che, come lui, avevano un cromosoma in più. Gio era tenero, lento e aveva bisogno di una mano, come tutte le persone con la sindrome di Down. Lui divide il mondo in carnivori ed erbivori, e basta. Io, di categorie, ne avevo troppe.
Ad un certo punto tutti i miei tabù sono caduti. Ho cominciato a guardarlo non più come Down, ma come Gio. Gio e basta.”
Dovrà attraversare l’adolescenza che capire che la sua idea iniziale non era così sbagliata, lasciarsi travolgere dalla vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo è davvero.
Questa è la storia di Giovanni. Giovanni che ha 13 anni e un sorriso enorme. Giovanni che se va al cinema con un’amica torna a casa dicendo “mi sono sposato”. Giovanni che il tempo sono sempre 20 minuti, mai più di 20 minuti. Giovanni che ogni giorno va in giardino e porta un fiore alle sorelle. E se è inverno e non lo trova porta loro foglie secche.
Un libro pieno di dolcezza, che commuove, fa riflettere e apre gli occhi.
Giacomo Mazzariol
Mio fratello rincorre i dinosauri (storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più)
Einaudi, 2016
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