Cinema
L’ombra del cavaliere oscuro – Batman secondo Nolan
Marco Furia (1983) è uno psicologo prestato alla saggistica cinematografica che già conosciamo per gli interessanti contributi pubblicati nel testo Questa notte non dormire – Freddy Krueger, l’Ombra e la paura (Il Foglio, 2017). Il suo primo lavoro vede come tema portante la psicologia horror, il confronto tra Krueger e l’Ombra, mentre in questa seconda pubblicazione approfondisce un nuovo tipo di ombra: quella del cavaliere oscuro. Batman è un eroe dark per eccellenza, soprattutto nelle versioni moderne, sia nei fumetti che sul grande schermo, ma trova la sua consacrazione definitiva nel cinema di Christopher Nolan. Batman nasce nel 1939, subito dopo Superman, ma è sempre stato più simpatico e affascinante del suo onnipotente collega. Non ha super poteri, è soltanto un uomo che ha affinato le potenzialità fisiche per combattere il crimine e vendicare la memoria dei genitori uccisi. Molti eroi in calzamaglia degli anni Sessanta sono debitori verso questo tipo di eroe, persino Spider Man con la storia dello zio Ben ammazzato da un criminale che lo spinge ad assumersi grandi responsabilità, soprattutto Devil con il padre pugile fatto fuori da una banda di delinquenti e la successiva decisione di combattere il crimine. Batman, creato da Bob Kane per un pubblico di adolescenti, negli anni Novanta passa tra le mani di autori interessanti che lo trasformano in un personaggio noir, ai limiti dell’horror metropolitano. Basti pensare alle storie scritte e disegnate da Frank Miller (autore anche di Sin City e del moderno Devil) che vengono trasferite sul grande schermo da Tim Burton, con stile cupo e angosciante. Christopher Nolan porta a completa maturazione un’operazione psicologica sul personaggio che diventa sempre più nero e problematico, in perfetta sintonia con la sua nemesi: il Joker. Marco Furia analizza la natura di Batman come uomo pipistrello contrapponendola alla parte vanesia e irrilevante di Bruce Wayne, il suo alter ego miliardario. Il lettore può apprezzare il cambiamento profondo avvenuto nel corso degli anni, dal fumetto per ragazzi, ai telefilm di Adam West, per finire con le cupe atmosfere cinematografiche messe in scena da Nolan. Un lavoro interessante che si avvale di un prezioso contributo introduttivo firmato da Stefano Di Marino. Ottimo l’apparato iconografico, stampato da Shatter in un suggestivo bianco e nero.
Marco Furia
L’ombra del cavaliere oscuro
Batman secondo Nolan
Shatter Edizioni , 2020 Pag. 95 – Euro 12,00
You must be logged in to post a comment Login