Fantascienza
“Leviathan. La prima legge” di Margherita Geraci
“Leviathan. La prima legge” di Margherita Geraci è un romanzo distopico originale e intrattenente in cui si presenta una storia di ingiustizie e prevaricazioni ambientata in Italia, in un futuro prossimo segnato da distruttive guerre nucleari. È la stessa protagonista dell’opera, Alice, a raccontarci la triste sorte del nostro Paese: «Centinaia di anni prima della mia nascita, dopo le ultime guerre nucleari e le calamità naturali, un Generale del vecchio esercito, Armando Latini, aveva riunito un gruppo di sopravvissuti e si era rifugiato nel Leviatano, che allora portava il nome di “Vaticano”. Aveva fatto innalzare una cupola antinucleare e aveva portato al suo interno la sua famiglia, i suoi amici e i suoi collaboratori. Tutti gli altri erano rimasti fuori. Una volta cessate le ondate dell’Apocalisse, aveva mandato degli uomini a cercare i superstiti che, ritenuti pericolosi a causa di un possibile contagio radioattivo, venivano schedati e lasciati all’esterno delle mura del Leviatano. A morire, interpretavo io ogni volta che l’insegnante diceva “in osservazione”. Eravamo noi, i Radioattivi che avevano lasciato fuori a morire». Alice vive un’esistenza tranquilla, sebbene umile, nella parte periferica della città insieme alla sua famiglia, finché accade una tragedia: il giorno del suo quindicesimo compleanno la macchina su cui viaggia insieme ai suoi genitori e alla sua sorellina colpisce una mina anticarro. Lei è l’unica sopravvissuta, e non avendo più una famiglia e non potendo lavorare diventa una Non-schedata, cioè un pericolo per lo Stato perché non è controllabile. Per questa categoria di persone esiste solo la persecuzione da parte del corpo degli Avvistatori e la morte violenta: Alice deve quindi diventare invisibile, una clandestina nella sua terra. L’autrice fa un salto di cinque anni da quel terribile giorno e ci mostra un’Alice cresciuta e disillusa, alle prese con l’arte della sopravvivenza mentre cerca di badare anche al suo cuginetto Niccolò. Insieme vagano per la periferia del Leviatano, sfuggendo agli Avvistatori e tenendosi lontani da tutti gli esseri viventi. In questo romanzo, primo volume di una saga distopica, si racconta anche la storia di un forte legame che però non nasce con le migliori premesse: Alice viene infatti arrestata dagli Avvistatori, i quali, grazie all’intercessione di uno di loro, il giovane e affascinante Loris Latini, la scambiano per una semplice Radioattiva. Alice viene reclutata per diventare a sua volta un Avvistatore, ed entra quindi nel luogo in cui tutto il suo odio potrebbe trovare sfogo e soddisfazione; purtroppo o per fortuna, però, arriva l’amore a complicare i suoi piani.
Marcgherita Geraci
Leviathan. La prima legge
Cignonero, 2021
Collana Prisma
Pp. 399, Euro 15,90
Prezzo: 15,90 €
Contatti
https://www.facebook.com/cignoneroediz/
https://www.amazon.it/dp/B08YKH7D8L
You must be logged in to post a comment Login