Capitale della Cultura 2024: le dieci città finaliste

di EDOARDO MONTI

Esistono “contese” belle, edificanti – oltre a quelle sportive? Di sicuro, ogni volta che varie città italiane gareggiano per il titolo di Capitale della Cultura, ci si ritrova in tale ambito. Immaginate in che mondo vivremmo, se si competesse solo in questi termini…

Qualche giorno fa, il Ministero della Cultura lo ha reso noto ufficialmente: tra le 10 finaliste per l’edizione del 2024 della Capitale italiana della Cultura vi sono due città della Toscana, Grosseto e Viareggio, e una della Liguria, Sestri Levante con il Tigullio.

Negli anni, il titolo di Capitale della Cultura è stato assegnato a Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena nel 2015; a Mantova nel 2016; a Pistoia nel 2017; a Palermo nel 2018; a Parma nel 2020 e nel 2021. Procida è la capitale del 2022, Bergamo e Brescia lo saranno nel 2023.

Per il 2024 – oltre a quelle sunnominate – le città finaliste che si contendono il titolo sono Ascoli Piceno, Chioggia, Mesagne, Pesaro, Siracusa, Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, Vicenza.

Il 3 e il 4 marzo di quest’anno, le città selezionate saranno audite in videoconferenza. Alla giuria, presieduta da Silvia Calandrelli, spetterà il compito di indicare al Ministro Dario Franceschini (nella foto) la candidatura ritenuta più idonea.