Festival
Vivere la meraviglia. Tra stupore e spavento
Un viaggio emozionale e cognitivo attraverso i sentimenti più profondi che animano l’esperienza umana: torna a Piacenza il Festival del Pensare Contemporaneo per la sua seconda edizione dal 19 al 23 settembre 2024. Incontri dialogici, interviste, lezioni pratiche di pensiero e concerti filosofici diffusi accompagneranno ad approfondire il dibattito sul contemporaneo per reimparare a pensare e portare la meraviglia dentro di noi. Il tema di quest’anno è infatti “Vivere la meraviglia. Tra stupore e spavento“. Dialoghi, confronti e idee per un’avventura che prova a incoraggiarci a guardare con occhi nuovi e a vivere con un senso di meraviglia rinnovato e dove lo spavento non sarà più un ostacolo.
Un’iniziativa di Rete Cultura Piacenza; come la prima edizione il curatore del Festival sarà Alessandro Fusacchia, affiancato dal direttore filosofico Andrea Colamedici.
Piacenza torna a farsi “città che pensa“, attraversando varie discipline e forme di espressione, invitando i partecipanti a trovare gli strumenti, grazie alle voci più stimolanti e innovative del panorama culturale e scientifico contemporaneo italiano e internazionale, per ritrovare, provare ed elaborare la meraviglia, tornando finalmente a sentirci noi stessi. Aristotele spiega che la meraviglia non è il semplice stupore intellettuale di chi passa dai “problemi” più facili a quelli più difficili, ma è l’angoscia che arriva quando gli esseri umani vivono lo thauma, termine greco che significa proprio, al contempo, sia “stupore” sia “spavento“.
Per la seconda edizione, la curatela del Festival ha promosso alcuni partenariati: tra questi, con il Forum Disuguaglianze Diversità di Fabrizio Barca, per realizzare alcuni appuntamenti congiunti anche sull’Europa; con la Fondazione Golinelli, sul tema dell’istruzione e delle tecnologie emergenti; con il Festival del Planetary Health, la cui prima edizione si terrà a Verona a inizio ottobre. Aumenta anche la proiezione internazionale del Festival, grazie ad un accordo strategico con il think tank brussellese Friends of Europe che permetterà di avere a settembre a Piacenza una decina di young European leaders di più Paesi europei, e attivi in ambiti diversi.
Parteciperanno al Festival: l’astronauta Samantha Cristoforetti, il vice premier sloveno Luka Mesec, lo scrittore Paolo Giordano con FontanaMix Ensemble, lo scrittore, filologo e traduttore Björn Larsson, lo scienziato e divulgatore Stefano Mancuso, la scrittrice Donatella Di Pietrantonio, lo scrittore e divulgatore scientifico Ananyo Bhattacharya, la scrittrice, giornalista e conduttrice televisiva Daria Bignardi, il solista del Royal Ballet di Londra Giacomo Rovero, la giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica Loredana Lipperini, lo scrittore e Consigliere per la Stampa e la Comunicazione del Presidete della Repubblica Giovanni Grasso, la storica, autrice e conduttrice televisiva Michela Ponzani, il pittore e scultore Nicola Samorì, la glaciologa Heïdi Sevestre, i diplomatici Piero Benassi e Fernando Gentilini, la sociologa di fama internazionale Judy Wajcman, il traduttore e scrittore Paolo Nori, la scrittrice e matematica Chiara Valerio, l’ex ministro e co-fondatore di ASviS Enrico Giovannini, il co-fondatore di Arduino Massimo Banzi, la cantautrice, attrice e regista Margherita Vicario, il fisico sperimentale tra gli scopritori delle onde gravitazionali e presidente della Commissione Grandi Rischi Eugenio Coccia, il giornalista e scrittore Michele Masneri, una tra le voci europee più importanti sulla Libia Mary Fitzgerald, lo scrittore Paolo Di Paolo, lo scrittore e sceneggiatore Francesco Piccolo, la sociolinguista Vera Gheno, la vice-presidente della “Commission nationale du débat public” istituita dal Presidente francese Macron Ilaria Casillo, il presidente di Elettricità Futura Agostino Re Rebaudengo, la scrittrice best-seller Francesca Cavallo, l’ex Presidente della Camera Luciano Violante, l’economista Stefano Zamagni, la reporter e documentarista Laura Silvia Battaglia, il rapper, cantautore e produttore Dargen D’Amico, il gruppo musicale italiano La Rappresentante di Lista.
You must be logged in to post a comment Login