Jack

di Irene Multari

“Avevo fatto e visto abbastanza. Non avrei più ucciso. Per quella notte.”Inghilterra, 1888. Il quartiere di Whitechapel è teatro di orrendi omicidi. Uno spietato assassino miete panico e vittime a Londra, uccidendo con una crudeltà e una precisione chirurgica le sue vittime, tutte scelte con cura tra le prostitute che bazzicano le strade .Gli omicidi portano la firma di Jack Lo Squartatore. Nessuno sa chi sia, nessuno lo conosce, la polizia brancola nel buio, tranne che per un sospettato. Damon Blake. Un uomo che ha appena fatto ritorno in patria dopo aver vissuto in India, con il suo fedele servitore e amico Kamal, mal visto per le sue origini indiane e la pelle scura. Il nobile Blake ha deciso di far ritorno per sfuggire dal suo passato burrascoso e pieno di problemi, spera di trovare in Londra una seconda possibilità. Ma l’arrivo di Blake coincide con la comparsa di Jack. L’uomo, suo malgrado, viene coinvolto nella storia dell’assassino, trovandosi in un vero e proprio incubo, che tra visioni notturne e donne che sembrano volatilizzarsi nell’aria, lo portano a dubitare delle sue facoltà mentali, di se stesso, delle sue azioni e della sua identità. Un percorso pericoloso che lo farà precipitare nella follia, arrivando a dubitare del suo amico Kamal e addirittura di se stesso. “Mitre Square si tinse di rosso. Sangue. Sangue ovunque.”  Chi si cela dietro il nome di Jack Lo Squartatore? Chi sarebbe capace di compiere omicidi cosi brutali? Per quale motivo? Può, la pazzia, nascondere un lato cosi oscuro dell’anima delle persone? Un thriller storico, scorrevole, inquietante, ben scritto. Una piacevole scoperta, Sara Di Furia riesce a trasportarci nel mito e nella storia del killer più famoso di sempre. Un finale che non vi aspettate, divorerete questo libro pagina dopo pagina, e proprio quando penserete di essere giunti ad un punto, dovrete stravolgere tutte le vostre carte.Non potete fidarvi di nessuno.

Jack

Sara Di Furia

La Corte Editore, 2017

pp. 256  Euro 15,90