Connect with us

Articoli & Approfondimenti

A Firenze la seconda edizione di Testo

Published

on

 

A febbraio torna a Firenze l’evento dedicato all’editoria contemporanea e ai suoi protagonisti. Dal 24 al 26 febbraio 2023, la Stazione Leopolda ospita la seconda edizione di TESTO [Come si diventa un libro], l’appuntamento sull’editoria organizzato da Pitti Immagine in collaborazione con Stazione Leopolda, da un’idea di Todo Modo: eccovi il comunicato stampa.

TESTO racconta come nasce un libro e come arriva nelle mani del lettore. Tre giorni per immergersi in un mondo di carta e parole attraverso una selezione ragionata di libri e novità e grazie a un fitto programma di eventi, laboratori, incontri e percorsi di lettura.

TESTO è l’occasione per confrontarsi con le migliori case editrici – saranno 107 a questa edizione, piccole, medie e grandi – con i protagonisti dell’editoria e con gli autori italiani e internazionali più interessanti.

Confermato il format espositivo inaugurato con la prima edizione: un percorso suddiviso in sette stazioni, una selezione accurata di titoli e una fruizione interattiva della manifestazione che metterà in relazione il pubblico con gli addetti ai lavori, cioè gli editori, i librai, i direttori di biblioteche e, naturalmente gli scrittori. TESTO è la libreria ideale dove acquistare i libri più coinvolgenti raccontati direttamente dai protagonisti.

«La seconda edizione è forse più importante della prima – dice Agostino Poletto, Direttore Generale di Pitti Immagine – non può contare né sulla pagina bianca, né sull’effetto sorpresa. Ma la sfida è ancora più stimolante. Anche quest’anno TESTO porterà alla Stazione Leopolda percorsi intersecati fra loro in modo da creare una mappa di tutto l’ambiente editoriale finalmente chiaro e omogeneo. Il merito va a una regia collettiva che, come avviene per molte delle manifestazioni di Pitti, vive del contributo di tutti. Intorno, una città, Firenze, che ha di per sé tanta storia».

Come è organizzato lo spazio alla Leopolda:

Le case editrici
Nelle due navate della Stazione Leopolda, nell’allestimento curato da Alessandro Moradei, ogni editore propone un ristretto numero di titoli: nessuna sovrabbondanza visiva o affastellamento di volumi sui tavoli. Grazie al confronto con editor, redattori e uffici stampa (e a visite guidate a cura dei librai), i lettori possono immergersi nello spirito delle proposte. Per approfondire il catalogo della casa editrice, altri titoli saranno esposti sugli scaffali, alle spalle dei tavoli.

Le sette stazioni
Alla Leopolda viene ricreato il ciclo di vita del libro attraverso un percorso in sette stazioni. Ogni stazione – il Manoscritto, il Risvolto, la Traduzione, il Segno, il Racconto, la Libreria, il Lettore – descrive una fase della vita del libro: dal lavoro dello scrittore, a quello degli editor, traduttori, grafici, promotori e librai, fino al lettore. Il programma di presentazioni, incontri ed eventi è messo a punto dal team di curatori, che rivestono il ruolo di Capistazione: Luca Briasco, editor di narrativa straniera, traduttore e editore di minimum fax; Andrea Gessner, editore di Nottetempo; Beatrice Masini traduttrice, scrittrice e direttrice di divisione di Bompiani; Giovanna Silva e Chiara Carpenter, rispettivamente fotografa e editor, fondatrici di Humboldt Books; Leonardo G. Luccone, direttore dell’agenzia letteraria e studio editoriale Oblique; Maddalena Fossombroni e Pietro Torrigiani, fondatori della libreria Todo Modo; Riccardo Ventrella, responsabile delle relazioni internazionali della Fondazione Teatro della Toscana.

Il programma di eventi e presentazioni

Tra gli ospiti internazionali in calendario nomi come Jessica Bruder, Jean-Baptiste Del Amo, Alicia Giménez-Bartlett, Sheila Heti, Emir Kusturica, Jhumpa Lahiri, Amanda Lear, Amélie Nothomb, Edward St Aubyn, Scott Turow, Mikail Shishkin, Paul Lynch, Dale Maharidge, Itamar Orlev, Christoph Ransmayr, Ron Rash, Jón Kalman Stefánsson, Goran Vojnovic, Edward Wilson-Lee, e altri ancora.

Tra i tanti autori e ospiti italiani coinvolti: Niccolò Ammaniti, Giuseppe Antonelli, Marco Balzano, Daria Bignardi, Ginevra Bompiani, Giosuè Calaciura, Franco Cardini, Lucio Caracciolo, Ermanno Cavazzoni, Chiara Costa, Carlos D’Ercole, Serena Danna, Emanuele Dattilo, Mario Desiati, Claudia Durastanti, Gian Arturo Ferrari, Nadia Fusini, Maura Gangitano, Carlo Ginzburg, Jennifer Guerra, Vincenzo Latronico, Loredana Lipperini, Carlo Lucarelli, Mario Lupano, Stefano Mancuso, Marco Missiroli, Antonio Moresco, Giulio Mozzi, Paolo Nori, Tommaso Pincio, Alessandro Piperno, Piergiorgio Pulixi, Vanni Santoni, Luca Scarlini, Simonetta Sciandivasci, Luigi Serafini, Giampaolo Simi, Fabio Stassi, Emanuele Trevi, Carlotta Vagnoli, Chiara Valerio, Giorgio Vasta, Marco Vichi, Simona Vinci, Giovanna Zucconi.

Interverranno poi alte personalità dell’editoria internazionale, invitate per raccontare questa comunità dall’interno. Per citarne alcune: Juergen Boos, direttore della Fiera di Francoforte; Teresa Cremisi, presidente di Adelphi, con alle spalle una grande carriera di editor e editrice; Rebecca Servadio, che spiegherà come funziona lo scouting letterario a livello internazionale; e ancora Barbara Epler, editrice New Directions, casa editrice indipendente americana, famosa per pubblicare opere innovative e sperimentali; la critica di moda e curatrice Maria Luisa Frisa; Grazia Gotti, scrittrice ed esperta libri per ragazzi; «il Post» con Luca Sofri e i suoi podcast con Francesco Costa e Matteo Caccia; Giorgio Pinotti e Paola Italia su Gadda; Mauro Bersani racconta come costruisce la Bianca (la collana di poesia Einaudi); direttori editoriali e editor – Giuseppe Russo, Andrea Gentile, Mattia Carratello, Gerardo Masuccio – raccontano il loro mestiere; Matteo Codignola racconta la nuova casa editrice del gruppo Gems, la Orville Press; gli editori Lorenzo Flabbi e Marco Federici Solari (L’orma) raccontano Annie Ernaux dalla riscoperta al Nobel; Piero Angelini con Carlo Ginzburg sulla Collana Viola di Einaudi; il nuovo vocabolario Treccani con Valeria Della Valle e Giuseppe Patota; Schwa o non schwa con Andrea De Benedetti e Vera Gheno; un focus sugli inserti culturali.

Il programma presenterà un focus tematico dedicato agli esordienti. Storie di esordi decisamente riusciti – con la partecipazione di Niccolò Ammaniti, Simona Vinci, Marco Missiroli, Antonio Moresco (con Carla Benedetti). E una serie di nuovi esordi tra il 2022 e di inizio 2023.

La traduzione: laboratori e grandi traduttori come Vincenzo Mantovani che racconta la nuova traduzione di Mattatoio n. 5 di Vonnegut. Poi: Ena Marchi, Maria Nicola, Claudia Durastanti, Alberto Cristofori, Laura Pugno, Giovanna Granato e altri.

Confermata la collaborazione con «il Post», che organizza incontri e laboratori editorialli – in collaborazione con la Fondazione Peccioliper – incentrati sul prossimo numero della rivista COSE spiegate bene che sarà dedicato al teatro.

TESTO lancia anche il concorso di grafica A Segno! – all’interno della stazione Il Segno – dedicato al più bel libro nelle due categorie Libro di testo e Libro illustrato.

E poi Testone, il giornale stampato ogni giorno grazie a una redazione di giovani.

Gli omaggi:

Gadda fa TESTO; Shakespeare fa TESTO; Citati fa TESTO; Camilleri fa TESTO; Flaiano fa TESTO; Dante fa TESTO; Bell Hooks fa TESTO; Amparo Davila fa TESTO; Carmelo Bene fa TESTO; Ramondino fa TESTO; Galeano fa TESTO; Vonnegut fa TESTO; Achmatova fa TESTO; Piero della Francesca fa TESTO; Patrizia Cavalli fa TESTO; Proust fa TESTO.

I Laboratori
Nei tre giorni di TESTO il pubblico sarà protagonista di una serie di laboratori a tema, legati alle sette stazioni. L’obiettivo è raccontare “Come si diventa un libro”. Si tratta di appuntamenti riservati a un numero limitato di partecipanti a cui si potrà accedere gratuitamente (previa registrazione sul sito testo.pittimmagine.com). Ci saranno laboratori dedicati alla scrittura, alla traduzione, alla grafica e agli altri ambiti dell’ecosistema libro, tenuti dagli stessi Capistazione e da altri professionisti.

Muoversi dentro TESTO: Ipertesto
TESTO propone una modalità alternativa e interattiva per muoversi all’interno degli spazi della Leopolda, grazie a un programma di percorsi guidati che chiama in causa librai, bibliotecari, critici letterari, influencer, autori, e i rappresentanti di altre rassegne dedicate ai libri. Queste guide d’eccezione condurranno piccoli gruppi di lettori tra i tavoli delle case editrici: ogni guida proporrà un proprio percorso, seguendo un titolo-tema, un filo conduttore, un’intuizione, una passione.

Sempre dedicate al lettore, nel percorso di TESTO anche le Consultazioni poetiche, progetto in collaborazione con il Teatro della Pergola, che offre a chi lo desidera la possibilità di ricevere un ristoro letterario o musicale sotto forma di prescrizione poetica, a seguito di una libera conversazione. Il salotto delle Consultazioni poetiche si aprirà due volte al giorno e vedrà, a fianco degli artisti del Teatro Pergola che saranno anche protagonisti di una serie di letture dai libri presentati nel programma eventi, due consultanti francesi del Théâtre de la Ville di Parigi, partner internazionale del progetto.

RADIO GRIDOLINI a cura di Todo Modo
Una delle grandi novità di questa edizione sarà la presenza di una radio interamente dedicata alla fiera e a tutti gli ospiti presenti. Una radio che andrà in onda tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00, per raccontare quello che succede nella Stazione Leopolda attraverso la voce dei suoi protagonisti. La libreria di Radio Gridolini sarà riempita esclusivamente con i libri degli editori presenti in fiera: 7 titoli scelti da ciascuna casa editrice. Interviste con gli autori, tante rubriche diverse e l’idea di creare dei podcast da ascoltare dopo TESTO.

TESTO e Firenze

“Come è nella modalità con la quale Pitti Immagine realizza i suoi appuntamenti – aggiunge il Direttore Generale Agostino Poletto – Testo intrattiene con Firenze, i suoi luoghi e i suoi soggetti, un rapporto aperto e di scambio, non occasionale: ne fa anzi un motivo distintivo delle sue attività. E ciò avviene a maggior ragione quando il contenuto del progetto – in questo caso l’industria editoriale e la cura della lettura – rimanda a una vocazione rilevante e di riferimento nazionale nel profilo economico, sociale e culturale della città. E’ per questo che la dimensione extra territoriale di Testo trae senz’altro profitto dal coinvolgimento di Firenze. Sappiamo che le vocazioni talvolta progrediscono, altre si appannano, ma le identità hanno cicli lunghi e possono trovare nuove forme di espressione.”

 

Ecco le principali collaborazioni.

 

La mattina di venerdì 24 febbraio si aprirà con la presentazione di un’iniziativa di monitoraggio dell’offerta culturale regionale, dal titolo Fai contare la cultura, seguita da un approfondimento del progetto Leggere: Forte! che promuove la lettura ad alta voce nelle scuole primarie e secondarie. Entrambe le operazioni sono promosse dalla Regione Toscana. Dopo di che sarà il valore sociale del sistema delle biblioteche a essere al centro dell’attenzione, grazie a un panel di discussione specifico legato alle connessioni internazionali, proposto e promosso dal Comune di Firenze, a cui parteciperanno: Tonny Skovgård Jensen (vicedirettore della Biblioteca Nazionale Reale della Danimarca), Oksana Briu (presidente dell’Associazione Ucraina delle Biblioteche), Tiziana Mori (Biblioteca Oblate), Elena Pianea (Regione Toscana) e Pep Torn (direttore della Library dell’Istituto Universitario Europeo) nelle vesti di coordinatore.

 

Il Gabinetto Viesseux, una delle più importanti istituzioni culturali italiane, collaborerà a un talk dedicato a Carlo Emilio Gadda, a cinquanta anni dalla sua scomparsa, in occasione della pubblicazione di un nuovo testo critico delle sue opere. Collaborerà inoltre all’organizzazione dell’omaggio Citati fa Testo, e alla presentazione curata da Luca Scarlini dal titolo Istantanee di un naufragio, storie di case editrici fiorentine perdute tra 800 e 900.

 

Due laboratori sull’impaginazione saranno proposti dall’Università di Firenze e condotti dai responsabili del Master in Editoria cartacea e digitale del Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia.

La Stamperia Braille della Regione Toscana avrà una propria postazione all’interno di Stazione Leopolda, dove verranno mostrati testi Braille per adulti e bambini.

La Santa Maddalena Foundation Premio Gregor von Rezzori parteciperà anche a questa edizizione, curando l’evento Tradurre a Santa Maddalena con la partecipazione di Claudia Durastanti, Matteo Colombo, Andrea Landolfi e Vincenzo Latronico.

 

La Città dei Lettori, progetto di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS, diretto da Gabriele Ametrano, organizzerà due incontri, il primo dedicato al mondo della fiaba, il secondo una lettura delle poesie introvabili.

 

Al Cinema La Compagnia verranno proiettati due documentari: “Umberto Eco. La biblioteca del mondo”, e “Citizen Four”, che sarà introdotto da Jessica Bruder e Dale Maharidge, autrici del libro “Snowden’s Box”, in collaborazione con Edizioni Clichy.

 

Unicoop Firenze con i suoi 30 circoli di lettura organizzerà tre “bookswap” su prenotazione, in collaborazione con gli esperti di Eda Servizi. Gli appuntamenti di scambio libri si terranno in un’area dedicata: accogliente, confortevole e con un piccolo ristoro per facilitare lo scambio e la conoscenza tra persone attraverso il dono di un libro.
Lucia Festival, organizzato da Radio Papesse, curerà l’incontro Dalla parola al testo. Ascoltare il mondo dalla prospettiva dei bambini, con la partecipazione di Alberto Emiletti e Martina Recchiuti di Internazionale KIDS.

Pineider presenterà la nuova carta Pineider riciclata, che sarà anche utilizzata in uno speciale workshop di rilegatura a mano, curato assieme a Libri Finti Clandestini.

 

Palomar, azienda di design fondata a Firenze da Fabio Palchetti e Cristina Cencetti, presenterà i suoi oggetti nomadi e post-digitali, che arricchiscono la nostra esperienza quotidiana con una dimensione più umana, ironica e attraente.

Inoltre ricordiamo:

Testo e il Circolo dei Lettori di Milano
Il Circolo dei Lettori di Milano ha aderito al progetto di TESTO fin dalla prima edizione, per la sua articolazione e il pensiero che lo sostiene: percorrere nei suoi incontri tutta la filiera del libro dall’ideazione al raggiungimento del lettore. A Casa Manzoni, il Circolo si occupa appunto di lettori, proponendo libri che li invoglino a leggerne altri. Ed è per questo che anche quest’anno, da Milano, il Circolo raggiungerà Firenze per la tre giorni di Testo.

Tra i partner già confermati a questa edizione ci sono anche:
Santa Maddalena Foundation Premio Gregor von Rezzori, Associazione lo Scioglilibro, Institut Français Firenze, Libernauta, The British Institute Firenze, il festival Lucia organizzato da Radio Papesse, ALI Associazione Librai Italiani, Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri, Tribùk, il festival E il clamore è divenuto voce (nella cornice di Black History Month Florence), Library dell’EUI – Istituto Universitario Europeo, Associazione culturale La Nottola di Minerva, Fondazione Peccioliper, Fondazione Studio Marangoni, il festival internazionale di poesia Voci lontane, voci sorelle.

E ancora partecipano a TESTO:

_ Venchi presenterà la Venchi Chocolate Experience, uno speciale racconto-degustazione dedicato alla cioccolata.

_ Kartell parteciperà fornendo le sedute per la Sala Morante e il ristorante di TESTO, dove sui tavoli ci saranno anche le lampade da lettura.

Si ringrazia Casa Manzoni

Il percorso di allestimento alla Stazione Leopolda è curato da Alessandro Moradei, il progetto grafico è di Alessandro Gori.Laboratorium, la campagna di comunicazione è stata ideata da Todo Modo,

Sponsor tecnici: ABC Tipografia, Fedrigoni, FILA

 

TESTO [Come si diventa un libro]

24-26 febbraio 2023

Stazione Leopolda – Firenze

Orari di apertura: 10:00-20:00

Ingresso 5 euro con registrazione obbligatoria su
https://testo.pittimmagine.com/

Continue Reading
Click to comment

You must be logged in to post a comment Login

Leave a Reply

Copyright © 2020 Leggere:tutti