Uno nessuno multiverso – In arrivo la nona edizione del festival Borgate dal Vivo

Uno nessuno multiverso: con un gioco di parole tra la grande letteratura e l’immaginazione del futuro, tra ciò che ci rende umani e il percorso che, come tali, ci si apre dinanzi, Borgate dal Vivo presenta la sua nona edizione. Il festival torna dal 28 giugno al 31 agosto con oltre quaranta eventi in Piemonte, una rete di collaborazioni in crescita e nuovi progetti per la valorizzazione del territorio. Un marchio, tante idee, una storia che sa da dove viene ed è impaziente di scoprire dove andrà. 

Uno perché unico nel suo genere: Revejo, all’epoca una piccola associazione di Bussoleno (TO), ha creato il festival nel 2016 e, attraverso le varie edizioni, ha concretizzato l’obiettivo di portare grandi eventi in piccoli luoghi, territori in cui spesso l’offerta culturale è ridotta o assente.

Nessuno perché le caratteristiche di estensione territoriale, durata, tipi di luoghi e genere di artisti coinvolti lo distinguono dalle altre proposte culturali di cui il Piemonte è ricco. L’edizione 2023, inaugurata il 1° luglio e conclusasi il 3 settembre, ha raccolto ottomila spettatori sul territorio piemontese dividendosi tra grandi eventi (tra gli ospiti Carmen Consoli, Africa Unite, Raphael Gualazzi, Francesca Michielin) e spettacoli più intimi, volti a valorizzare spazi specifici, soprattutto nei piccoli comuni della Valle di Susa. 

Multiverso perché il cartellone ha una vocazione multidisciplinare, tra musica, teatro, performance, circo e spettacoli per famiglie. La convivenza tra queste anime differenti accoglie e raccoglie pubblici con età e passioni diverse, che spesso si fidelizzano e tornano per assistere ad altre proposte. 

Evolvere nella continuità, progettare senza dimenticare: la nona edizione di Borgate dal Vivo sta per cominciare.

Musica, parole, fantasia: gli ospiti della nona edizione

Sarà Jack Savoretti, cantante britannico di origine italiana, ad inaugurare venerdì 28 giugno l’edizione 2024. Il suo sarà anche il primo di tre appuntamenti all’arena romana di Susa, che per un intero weekend offrirà proposte musicali in grado di soddisfare ogni tipo di pubblico. Oltre a Savoretti, in tour per presentare il suo primo disco cantato in italiano, il 29 giugno si esibirà Margherita Vicario, poliedrica artista capace di passare dal canto alla recitazione alla regia: Gloria!, il suo primo film dietro la macchina da presa, è stato presentato in concorso alla 74esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino. A Susa si esibirà accompagnata dall’orchestra La Corelli, in un concerto che inaugura la collaborazione tra Borgate dal Vivo e il Ravenna Festival. Il fine settimana segusino si chiuderà domenica 30 giugno con il concerto a lume di candela del pianista Remo Anzovino. 

Il concerto a Chesal, sopra Bardonecchia, da alcuni anni appuntamento principale del cartellone, sarà affidato a Daniele Silvestri, in tour in formazione acustica per celebrare i suoi trent’anni di carriera. A chiudere le danze sarà invece il surreale mix di musica e poesia di Gio Evan, nel grande parco di Almese, dopo un tour invernale nei teatri che ha visto quasi ovunque il tutto esaurito. 

La musica, come dimostrano questi primi nomi, la fa da padrone, e tale sarà anche al Forte di Exilles, dove si esibiranno tra gli altri Paolo Jannacci (12 luglio), Rita Marcotulli, Fabrizio Bosso e Peppe Servillo (20 luglio) e Mauro Pagani e la sua band per la rivisitazione di Creuza de mä (13 luglio). E poi il ritorno dei Birkin Tree, che si esibiranno a Condove, mentre Rivalta di Torino accoglierà Ginevra Di Marco e il jazzista brasiliano Amaro Freitas per una data in collaborazione con il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo. 

Le performance narrative coinvolgeranno, tra gli altri, Aldo Cazzullo e Moni Ovadia con Il romanzo della Bibbia a Saluzzo (10 luglio), il giornalista Domenico Iannacone con il suo Che ci faccio qui a Lagnasco (3 agosto) e Francesco Pannofino a Exilles con Le intermittenze della morte (14 luglio).

I luoghi del festival

Nato e cresciuto in Val di Susa, Borgate dal Vivo si mantiene fedele agli spazi che da sempre l’hanno accolto. Il suo lavoro sul territorio ribadisce la volontà di valorizzare i luoghi e tornare a sfruttare le potenzialità di ciascuno di essi in base non solo alle dimensioni, ma anche alle suggestioni che ne nascono. Tre sono i contesti d’azione principali: il concerto in quota a Chesal, i luoghi di valore storico e architettonico (Forte di Exilles, Caserma Musso a Saluzzo, arena romana di Susa) e le borgate di piccole dimensioni. L’impegno del festival nella rivitalizzazione del territorio passa attraverso la ricerca delle proposte più adatte a ogni contesto, non solo per quanto riguarda l’ottimizzazione della capienza e la scenografia naturale che arricchisce lo spettacolo, ma anche attraverso le storie che, soprattutto negli spazi più piccoli, danno vita a momenti di scambio intimo tra pubblico e artisti. 

L’apertura si svolgerà quindi presso l’arena romana di Susa, ampliandosi da due a tre giorni per un intero fine settimana di proposte musicali. Ampio spazio sarà dato nuovamente al Forte di Exilles, bene di proprietà della Regione Piemonte che Revejo ha ottenuto in affidamento biennale e di cui cura la direzione artistica. La lunga collaborazione con il festival Occit’Amo permetterà di portare proposte nel cuneese, a Saluzzo, Lagnasco e al Forte di Vinadio, mentre molte altre tappe saranno sparse sul territorio valsusino e della cintura di Torino. La conclusione, per il quarto anno, sarà ad Almese, nella grande area del parco Robinson. A metà percorso, invece, il festival tornerà a salire in quota per il concerto pomeridiano di Daniele Silvestri a Chesal, località sciistica nel territorio di Bardonecchia raggiungibile solo a piedi o in seggiovia, il cui palco si affaccia su un inestimabile panorama alpino. 

Insieme è meglio: le collaborazioni

Cresce la rete di festival con cui collabora Borgate dal Vivo, consapevole che un progetto così ampio possa consolidarsi solo grazie alle relazioni con strutture dagli intenti simili. Torna dunque l’ormai pluriennale collaborazione con Occit’Amo, festa diffusa con decine di appuntamenti tra le valli Stura, Maira, Po e Infernotto, le valli Varaita, Grana e la Pianura del Saluzzese, grazie alla quale Borgate dal Vivo organizza importanti appuntamenti nel cuneese. 

Torna anche la partnership con il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo, che permette di condividere alcuni appuntamenti in entrambi i cartelloni, in una virtuosa circuitazione delle proposte artistiche che valorizza soprattutto gli artisti stranieri e che arricchisce Borgate dal Vivo di proposte pregevoli. 

Una collaborazione simile è quella con il Ravenna Festival, che permette di ospitare in cartellone il concerto con orchestra di Margherita Vicario, dando al pubblico piemontese la possibilità di godere dell’accoppiata inedita tra questa versatile artista pop e le sonorità antiche che ha scelto di sviluppare nella colonna sonora del suo primo film da regista, Gloria!.

Borgate dal Vivo in cammino

L’edizione 2024 porta con sé una novità che approfondisce gli obiettivi di valorizzazione del territorio dal punto di vista naturalistico, storico e artistico da sempre al centro dell’operato di Revejo. In un’ottica dedicata non solo ad incrementare le proposte culturali, ma anche a favorire un turismo lento, di esplorazione e scoperta delle realtà e non solo legato alla fruizione dell’evento, nasce il progetto Borgate dal Vivo in cammino, che prende le mosse dall’ampia rete di itinerari legati alla Via Francigena in Piemonte, e nello specifico in Valle di Susa, per coniugare l’esperienza del cammino all’ambito culturale, narrativo e di condivisione.

Sono stati individuati cinque tratti di Via Francigena, lungo i quali una guida naturalistica e un narratore accompagneranno il pubblico di camminatori durante una giornata a piedi. Le performance dei narratori saranno studiate in relazione al territorio e al singolo tratto di percorso, e ogni giornata si concluderà in una diversa tappa del festival dove i camminatori, al termine del loro percorso, potranno assistere allo spettacolo serale. Tra i narratori coinvolti ci sono l’attore e conduttore radiofonico Matteo Caccia, lo storyteller Federico Sacchi e lo scrittore Alessandro Barbaglia. 

La perla della valle: il Forte di Exilles

Anche nel 2024 una parte del cartellone di Borgate dal Vivo sarà ospitata all’interno del Forte di Exilles. Il 2024 è infatti il secondo anno dell’affidamento biennale della gestione del Forte a Revejo, che ne cura anche la direzione artistica in collaborazione con Piemonte dal Vivo. Grazie alla collaborazione con l’associazione Amici del Forte, che si occupa delle visite guidate e dell’accoglienza ai turisti, e del lavoro con la fondazione Piemonte dal Vivo, che supporta la programmazione, il calendario di eventi all’interno della struttura risulta ampliato rispetto al 2023. A ciò si aggiunge, come negli anni precedenti, l’accordo con Tangram Teatro, che nel mese di agosto porta a Exilles alcuni spettacoli del suo festival Teatro e Letteratura.  

Nel 2023, a fronte di un incremento nel numero dei visitatori, si sono anche contati 1850 spettatori paganti che hanno assistito agli spettacoli.

Con Fondazione Time2 per i giovani

Gli eventi del festival sono accessibili e si svolgono in spazi privi di barriere architettoniche. Grazie alla partnership con Fondazione Time2 – realtà creata da Antonella e Manuela Lavazza, attiva dal 2019 per lavorare sui contesti e sulla loro accessibilità, con l’obiettivo di favorire i diritti dei giovani con disabilità –  giovani con e senza disabilità parteciperanno in attività di volontariato.  

Sempre con uno sguardo dedicato alle giovani generazioni, nasce il cartellone di spettacoli per famiglie “Storie in piazza Mistral”. Gli spettacoli si terranno all’interno della programmazione di Casa Mistral – spazio civico e di comunità animato da Fondazione Time2 – in collaborazione con il comune di Oulx e la rete delle realtà del terzo settore sul territorio. Quattro appuntamenti sono previsti nei mesi di luglio e agosto 2024.

Informazioni e dettagli sugli spettacoli sono disponibili sul sito www.borgatedalvivo.it.