Eventi
Una nuova rassegna: Fiumi di Libri
FIUMI DI LIBRI
Prima Fiera della piccola e media Editoria
Rovigo, 24,25,26 maggio 2013
Si chiama “Fiumi di libri” la prima fiera della piccola e media editoria voluta dall’assessore alla Cultura ed allo spettacolo del Comune di Rovigo e organizzata in collaborazione con la Fondazione Cultura, che animerà il centro storico dal 24 al 26 maggio prossimi.
Nelle intenzioni della direzione artistica dell’evento affidata ad Elena Brigo e Flavia Micol Andreasi, la parola “Fiumi” rievoca l’Adige ed il Po che demarcano il territorio ma esprime anche la condizione necessaria per la nascita, lo sviluppo e la crescita di ogni civiltà.
Nella tre giorni di maggio dedicata alla cultura ed ai libri si parlerà del senso e dell’utilità di raccontare, di scrivere e prima ancora di leggere e di conoscere. Ma si cercherà anche di aprire una finestra sui produttori di cultura: autori, editori,e sui percorsi formativi per diventare scrittore o editore. E si ragionerà sul futuro possibile di un settore in rapida trasformazione.
Ferma volontà dell’organizzazione è testimoniare che la cultura è una irrinunciabile occasione di crescita umana, sociale, ma anche splendida opportunità economica.
Da venerdì pomeriggio a domenica sera, piazza Vittorio Emanuele si trasformerà in una vetrina per le piccole e medie case editrici che hanno scelto di aderire all’evento. Ogni giornata sarà caratterizzata oltre che dall’esposizione dei prodotti delle case editrici, da appuntamenti con autori e studiosi.
Se per il calendario definitivo dell’evento bisogna attendere qualche giorno ancora, è già possibile sapere che tra gli autori presenti in città ci saranno: il professor Franco Cardini, lo scrittore Giordano Bruno Guerri, lo scrittore e giornalista Pietrangelo Buttafuoco, la scrittrice Silvia Giralucci, il premio Strega Tiziano Scarpa, l’autrice Antonia Arslan, il giornalista Sergio Frigo, il premio Campiello Carmine Abate.
Tra gli spazi organizzati anche uno interamente dedicato alle scuole ed alle classi che vogliano raccontare il loro libro.
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