Storie di ordinaria genialità

di Anna Rita Guaitoli

Rigorosamente in ordine alfabetico ci vengono presentate storie di scienziati ai più sconosciuti. E allora?  Allora si rimane affascinati dalla capacità comunicativa dell’autore (ordinario di Fisica Teorica) già ideatore di documentari che parlano di scienza esplorandone i legami con l’arte, la filosofia, la storia. Ed è in questa ottica che Mussardo va costruendo le storie di chi, famoso o no, ha contribuito al progredire della scienza. Nello sfondo, tratteggiati con rapida sicurezza (come i deliziosi disegni che accompagnano la narrazione) si intravedono i luoghi dell’abitare, si colgono i percorsi di vita, gli incontri con la Storia. In primo piano: lo scienziato, visto come uomo che segue le sue passioni veleggiando tra rivalità, soddisfazioni, tragedie. Schede di approfondimento spiegano – a chi è inesausto ammiratore dell’ingegno umano anche se profano della scienza – le loro idee. Quale ricordare dei 26 personaggi tutti affascinanti? Per affinità di campo (l’invito ad inventarsi i percorsi di lettura è proprio dell’autore) scelgo due donne. Lise Meitner ci appare di spalle, una valigia in mano, un treno vicino. L’incontro con la Storia è tragico, perché lei è ebrea, e deve fuggire. Lise è stata la prima a capire quale energia si crei dal nucleo atomico spezzato in due. Soprattutto, non ha mai voluto partecipare al progetto dell’atomica. La sua lapide, Lise Meitner: la scienziata che non ha mai perso l’umanità, ci riscalda il cuore. Sophie Germain ha dovuto, subito, lottare con i genitori che non riuscivano a capire come una ricca “signorina” potesse passare le giornate a leggere di numeri, di fenomeni acustici. Convincerà i genitori, ma la società del primo ’800 non permetteva ad una donna di andare all’università. Ecco allora comparire Antoine-August Le Blanc. Ed è così che corrisponderà con il famoso Gauss sulla teoria dei numeri. Lui, saputa la verità, le riconoscerà “nobile coraggio, talento assolutamente straordinario, genio superiore”. Chapeau.

Giuseppe Mussardo

L’alfabeto della scienza

Da Abel a Zero assoluto – 26 storie di ordinaria genialità

Dedalo, 2020

pp. 320 euro 17,00