Sem strapazza i bullazzi

Che brutta cosa il bullismo! Se vediamo che un bambino ne è vittima dobbiamo subito parlarne a scuola e a casa, solo così è possibile fermare i bulli. Ma per fortuna ci sono anche degli amici che sanno cosa fare, e allora ogni cosa diventa più facile, perfino dare una lezioncina a tre bullazzi da strapazzo. Proprio come accade in questa storia, che ha per protagonista Sem, un magico semaforo amico dei bambini, che riesce ad aiutare un bimbo preso in mezzo da tre brutti bulli, anzi, bullazzi!

Quando si è presi di mira da un gruppo di bulli, non c’è niente di meglio che poter contare sull’aiuto di un amico: in questa delicata e al tempo stesso divertente storia, l’autore inventa un protagonista molto particolare, che si prodiga per aiutare il piccolo Angelo. Si tratta niente di meno che… di un semaforo! Eh sì, avete capito bene, un semaforo che non si limita a regolare il traffico, che non resta indifferente a quanto accade intorno a lui, ma che al contrario interviene per dare una lezione ai bullazzi, per aiutare un bambino in difficoltà, per raddrizzare un torto. Sem, il semaforo empatico e attento a ciò che lo circonda, insegna a tutti noi a non voltarci dall’altra parte quando notiamo qualcuno in difficoltà, ci mostra quanto sia importante parlare del bullismo subìto con chi è in grado di aiutarci, sia a scuola che a casa. Nella vita reale, Sem può essere incarnato dal genitore, dall’insegnante, dall’adulto che protegge e aiuta il bambino in difficoltà. Nella storia è invece un simpaticissimo personaggio che utilizza i mezzi a propria disposizione per dare una lezione a un gruppo di antipatici bulli. Il testo è corredato di immagini che ben caratterizzano i personaggi e che sono in grado di attirare l’attenzione dei piccoli lettori. Il carattere di scrittura utilizzato è lo stampato maiuscolo, per agevolare i bambini alle prese con le prime letture.

Tomolo EdiGio’ Edizioni, Collana Le Tartarughe, EdiGio’

Ugo Mauthe

Pagg. 42

€ 12,00