A dicembre, in omaggio per i nuovi abbonati: “Gli uccelli” di Daphne du Maurier

Il Saggiatore 2024

L’invalido di guerra Nat Hocken scruta il mare vicino alla sua fattoria. Gli piace osservare il movimento degli uccelli sopra l’acqua, vedere come cambia al mutare delle stagioni. Quest’anno, però, gli uccelli sembrano molti più del solito e meno timorosi del contatto umano: si avvicinano imprudentemente, si accalcano alle finestre. Qualcosa non va. Perché uno stormo ha assalito Nat in casa sua? Perché i cieli si fanno neri di bestie improvvisamente ostili? Con il passare delle ore le aggressioni si fanno sempre più feroci e frequenti.
È l’inizio di una battaglia tra natura e uomo che si concluderà con la sconfitta di una delle due parti. I sei racconti della raccolta Gli uccelli – qui riproposti come nell’edizione del 1952 – sono uniti da un filo di tensione e angoscia.
Daphne du Maurier si dimostra ancora una volta una maestra dell’attesa, capace di andare in profondità nelle psicologie, di dare vita a una suspense in grado di farci provare il desiderio che il tormento finisca subito e, assieme, che continui ancora a lungo. Con un’abilità quasi sovrannaturale, du Maurier dipinge l’ossessione in modo impossibile da dimenticare.