Eventi
Programma Salerno Letteratura: mercoledì 22 giugno
La Summer School, il progetto dedicato ai ragazzi delle suole medie superiori, apre anche la quinta giornata del Festival. Alle 11.30 Giuseppe Catozzella ed Alessandro Leogrande “riprendono” la conversazione sui migranti iniziata la sera del 21 al Largo Barbuti, stavolta coinvolgendo i ragazzi del corso.
Alle 18, Arco Catalano, andrà in scena uno dei più importanti eventi fra quelli dedicati ai giovanissimi: la presentazione di Giacomo il signor bambino, di Paolo Di Paolo, che sarà animata dai ragazzi dell’associazione Saremo Alberi. Il “Giacomo” in questione è Leopardi: Di Paolo, che con questo libro si è aggiudicato il premio Rodari, racconta le prime esperienze letterarie del poeta che cominciò a comporre versi in tenera età.
Alla stessa ora, nella sala Pasolini, la Fondazione Gatto assegnerà l’omonimo premio internazionale di poesia all’israeliana Dorit Weisman e Julian Zhara, nato in Albania e trasferitosi in Italia a 13 anni. Weisman vive a Gerusalemme, dove gestisce il “Centro di Poesia”. Ha ottenuto numerosi importanti riconoscimenti e ha pubblicato nove raccolte di poesia, prodotto diversi documentari e tradotto Charles Bukowski in ebraico.
Sempre alle 18, nell’atrio del Duomo, il giornalista del Corriere della Sera Paolo Di Stefano presenterà il suo I pesci devono nuotare: torna il tema dei migranti, con un romanzo di stringente attualità. A seguire, nella stessa location, Eshkol Nevo presenta il suo Soli e perduti, accompagnato da Diego De Silva: una commedia degli equivoci ambientata nella Città dei Giusti in Israele.
Alle 19.30 Giovanni De Luna presenta, all’Arco Catalano, il suo La resistenza perfetta: un saggio di storia avvincente come un romanzo, fondato su fonti inedite o di difficile reperibilità, che ricostruisce le vicende di una piccola comunità tra le Alpi e la pianura nel biennio 1943/45.
Contemporaneamente, a Palazzo Fruscione, Aperitivo d’autore con i tre finalisti del Premio Salerno Libro d’Europa: Stefanie de Velasco, Emmi Itaranta e David Machado.
Alle 20, a Largo Barbuti, incontro con Chiara Gamberale, autrice di Adesso: un romanzo sulla difficoltà di crescere, di amare davvero, di cambiare.
Pausa tifo alle 21: il pubblico del Festival potrà riunirsi nella Sala Pasolini per assistere alla partita dell’Italia.
Alle 22.30, nell’atrio del Duomo, Gianluigi Tosto metterà in scena l’Iliade. Lo spettacolo, scritto e diretto da Tosto, è frutto di una collaborazione tra il Festival e Velia Teatro.
Per finire, alle 24 nella Sala Pasolini, torna il consueto appuntamento con La Venticinquesima Ora: sarà la volta del reading spettacolo Anima Madre, tratto dall’omonima raccolta poetica di Eugenio Mazzarella. Il reading sarà interpretato da Diana Hobel ed Enzo Salomone, con l’accompagnamento al violoncello di Chiara Mallozzi e le immagini di Mimmo Jodice.
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