Lo Zibaldone
Poesie su…La punta della lingua
Torna il Festival di poesia totale “La punta della lingua” e, nel rispetto rigoroso delle norme per il contenimento dell’emergenza sanitaria, prende il via la 16^ edizione che durerà ben 12 giorni, con le anteprime nei comuni di Macerata e Recanati, dall’1 al 7 luglio, per poi trasferirsi ad Ancona dall’8 al 12 luglio.
Saranno oltre 60 gli autori presenti per 35 appuntamenti nel programma ideato dai due direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni.
POESIA TOTALE – Un cartellone che, come da “mission” del Festival, mette in scena l’arte versificatoria in tutte le sue forme, attraverso linguaggi e tematiche differenti. Ascanio Celestini sarà protagonista di un incontro dal titolo Celestini, la poesia e i poeti (in esclusiva per il Festival il 9 luglio alla Mole Vanvitelliana di Ancona), lo stesso giorno sarà anche in scena con il suo spettacolo Parassiti. Un diario nei giorni del Covid-19 con Gianluca Casadei alla fisarmonica; il grande poeta americano Ron Padgett sarà ospite del Festival in un incontro online, in diretta su ArgoWebTv, in cui parlerà con Riccardo Frolloni (il 10 luglio alla Mole Vanvitelliana); quindi, ci si immergerà nei versi delle poetesse del ‘300 di “Tacete, o maschi” con Franca Mancinelli (il 12 luglio alla Mole Vanvitelliana), e si potrà partecipare al simposio poetico con Aldo Nove (il 5 luglio a Macerata) e il suo personale racconto dal vivo del grande cantautore Franco Battiato (il 3 luglio a Palazzo Conventati di Macerata e il 9 luglio alla Mole Vanvitelliana) fino al pioneristico gender studies sull’orientamento sessuale di Leopardi e Montale di Franco Buffoni (il 12 luglio alla Mole Vanvitelliana)anticipato dal poeta e critico letterario Valerio Magrelli che parlerà delle sue traduzioni da Mallarmé in diretta su ArgoWebTv (il 12 luglio). Il poeta e artista performativo lettone Semen Chenin presenterà Lezione di Ipnosi(il 10 luglio alla Mole Vanvitelliana) mentre lo spettacolo ironico e divertente de Lo Sgargabonzi (Alessandro Gori) sarà alla Mole Vanvitelliana (il 12 luglio). Inoltre, è attesa una sorpresa in collaborazione con il Festival Borgofuturo.
L’ORA D’ARIA – A La punta della lingua la poesia è anche uno strumento di lotta all’emarginazione. Il nuovo Garante per i diritti della persona delle Marche, Giancarlo Giulianelli, ha confermato la collaborazione con il Comune di Ancona e Nie Wiem per portare la poesia in carcere e tra i bambini. Grazie ai progetti Ora d’aria e La Punta della Linguaccia si svolgeranno nella casa circondariale di Montacuto e nella casa di reclusione di Barcaglione laboratori di poesia con i ristretti a cui prenderanno parte il poeta Aldo Nove, i direttori artistici del festival La Punta della Lingua Luigi Socci e Valerio Cuccaroni. I detenuti conosceranno la poesia di Nove e di altri poeti contemporanei, quindi scriveranno poesie che saranno lette ai bambini. A Macerata infatti si terrà un laboratorio di scrittura per bambini a cura di Natalia Paci. I bambini a loro volta scriveranno ai detenuti continuando la corrispondenza in versi. A Macerata inoltre prenderà avvio la Scuola delle Arti per Bambini, un ciclo di laboratori di arti varie, a cui parteciperà, grazie al sostegno del Garante, un bambino di famiglia in condizioni disagiate che prenderà parte al film con cui si concluderà la Scuola, nel 2022.
DANTE – Nell’anno in cui ricorre il settecentenario della morte del Sommo poeta, la Punta della Lingua intende ricordarlo con un particolare slam dantesco, una gara di poesia ad alta voce dal titolo Per Amor di Dante, ma ci sarà anche spazio per La Divina Commedia raccontata ai più piccoli da Paolo Di Paolo, l’8 luglio alla Mole Vanvitelliana e per “Le parolacce di Dante” del filologo Federico Sanguineti, l’11 luglio sempre alla Mole Vanvitelliana.
1^ PREMIO FRANCO SCATAGLINI – Per la prima volta in Italia è stato istituito il premio Franco Scataglini e sarà assegnato (il 10 luglio alla Mole Vanvitelliana) al vincitore del concorso di videopoesia La poesia che si vede, titolo che ricorda lo stile del grande poeta anconetano.
Franco Scataglini è considerato uno dei migliori poeti italiani del Novecento secondo i grandi filologi e linguisti come Pier Vincenzo Mengaldo, Franco Brevini e Cesare Segre, tra gli altri.
La punta della lingua attraversa la poesia anche negli ambiti meno tradizionali, come la poesia per bambini, protagonista della sezione La punta della linguaccia, (l’1 luglio a Macerata e l’8 ad Ancona) con laboratori e la presentazione della Scuola delle Arti per bambini, a quella visiva, accompagnata dalle proiezioni delle migliori videopoesie selezionate da La punta della lingua in collaborazione con Zebra Poetry Film Festival di Berlino.
Una giornata particolare sarà quella del 7 luglio a Recanati in cui verranno proiettate le pioneristiche videopoesie di Umberto Piersanti, a seguire la presentazione di Multiverso – Mediateca di Poesia Contemporanea, realizzata dal Comune di Recanati con il sostegno dei soci di Coop3.0, che contiene opere poetiche cartacee e multimediali dal 1980 in poi, scelte dal comitato scientifico di cui fanno parte anche Valerio Cuccaroni e Matteo Marchesini che racconteranno la Mediateca. In chiusura letture di Umberto Piersanti, Aldo Nove, Luigi Socci, Maria Grazia Maiorino, Giovanna Rosadini e dello stesso Marchesini.
Nie Wiem presenterà la fase 2021 del progetto ComuniCanti, sostenuto dalla Regione Marche POR FESR 2014-2020 per rigenerare l’area del cratere sismico attraverso le imprese creative. Quest’anno, una serie di attività, vedranno protagonisti nomi di punta del panorama artistico nazionale nel comune di Macerata con la collaborazione dei festival Macerata Racconta e di Ratatà, della Libreria Catap e del circolo Muffa.
UN PO’ DI STORIA: “La punta della lingua” nasce nel 2006 ed è un festival internazionale di poesia totale che ha ospitato oltre 500 autori, nelle sue 14 edizioni, provenienti da: Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Polonia, Romania, paesi balcanici e paesi baltici. 400 gli eventi complessivi con ibridazioni tra poesia, web, teatro, musica e cinema. Tra i nomi che hanno partecipato al Festival, in ordine sparso: Paolo Rossi, Nanni Balestrini, Alessandro Bergonzoni, Patrizia Cavalli, Toni Servillo, Adam Zagajewski, Antonio Rezza, Vivian Lamarque, Ascanio Celestini, Durs Grunbein, Marco Paolini, Mariangela Gualtieri, Tony Harrison, Ana Blandiana, Milo De Angelis, Jolanda Insana, Patrizia Valduga, Antonella Anedda, Aldo Nove, Tiziano Scarpa, Mario Benedetti, Gian Mario Villalta e molti altri.
“La Punta della Lingua” è co-organizzata dall’associazione di promozione sociale Nie Wiem e dal Comune di Ancona, con il patrocinio del Comune di Recanati e del Comune di Macerata, con il sostegno della Regione Marche (Por Fesr 2014-2020 8.1 Imprese creative “Marche della Poesia” e “ComuniCanti”) in collaborazione con il Garante dei diritti delle persone delle Marche, con il contributo di La Mole, il main sponsor Coop Alleanza 3.0, e decine di partner, tra cui Radio3, AMAT e Marche Teatro.
Gli appuntamenti, eccetto gli spettacoli a pagamento di Ascanio Celestini, “Parassiti. Un diario nei giorni del Covid-19” e Elegie duinesi di Sonia Antinori e Giacomo Lilliù sono tutti a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Il programma può subire variazioni. Per info programma: www.lapuntadellalingua.it
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