Lo Zibaldone

“Pastorale Digitale 3.0”, la nuova opera di Riccardo Petricca.

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2 anni ago

27 Aprile 2023

“Pastorale Digitale 3.0” è il secondo libro di Riccardo Petricca, dopo la sua precedente opera “Pastorale Digitale 2.0” (Gruppo Albatros Il Filo, 2015); a metà tra autobiografia e saggio divulgativo, la nuova pubblicazione vanta una prefazione di Adriana Letta e una postfazione di S.E. Mons. Gerardo Antonazzo. Riccardo Petricca è un ingegnere delle telecomunicazioni, project manager, professore incaricato all’Istituto Teologico Leoniano di Anagni e professore invitato alla Pontificia Università Urbaniana di Roma, dove tiene corsi di comunicazione, informatica e web. La sua passione per le nuove tecnologie l’ha portato a sviluppare il progetto della “Pastorale Digitale”, da lui così descritta: «La Pastorale Digitale non è affatto una nuova pastorale. La Pastorale Digitale cerca, cambiando modo di comunicare e mezzo di comunicazione, come fece anche San Paolo a Corinto, di trasmettere lo stesso identico messaggio di fede ed evangelizzazione che predicò Gesù e che la Chiesa trasmette da duemila anni. La Pastorale Digitale non è quindi una nuova forma di pastorale, ma mi piace definirla, utilizzando un termine mutuato da internet e dal web che oggi va tanto di moda, come una Pastorale 2.0». In questa interessante opera, l’autore non solo parla del suo ambizioso progetto di portare il messaggio evangelico sul web ma racconta anche aneddoti della sua vita personale, accompagnandoli con delle fotografie esplicative; si scopre quindi un uomo profondamente religioso e altruista, che ha dedicato parte della sua vita ad educare i più giovani: in tal merito, colpiscono soprattutto i racconti dei momenti di aggregazione vissuti con il gruppo dell’Azione Cattolica, «un’associazione di laici impegnati a vivere, ciascuno “a propria misura” ed in forma comunitaria, l’esperienza di fede, l’annuncio del Vangelo e la chiamata alla santità». L’Azione Cattolica è stata un modello per l’autore, e una fonte di ispirazione per la “Pastorale Digitale”: egli, infatti, non si è adoperato solo per mettere in rete i messaggi di fede e di speranza ma anche per porre in comunicazione tutti coloro che desideravano far parte di qualcosa di più grande. Come affermato nella prefazione a cura di Adriana Letta: «Pastorale Digitale 3.0 racconta un’esperienza concreta di annuncio e di evangelizzazione vissuta sul campo, replicabile e migliorabile, che testimonia la “vivacità della fede cristiana” anche in questo nuovo modo di fare pastorale, “incarnato” nella contemporaneità, che parte dal cuore di una comunità credente e motivata, cammina nella rete potendo arrivare a tutti, indistintamente, coinvolge, sa creare comunione ed è aperto al futuro».