Nasce il premio “Vittorio Sordi”, in ricordo dell’artista

Bando del premio “Vittorio Sordi: arte – design autoprodotto – recupero”

Vittorio Sordi avrebbe festeggiato il 22 novembre 2020 settantanove anni di età e cinquant’anni di carriera artistica, ma il destino ha stabilito altrimenti. Un destino ironico e pungente, come a volte era anche lui. Un gentiluomo con un’idea precisa del fare artistico, ma quando si trattava di inseguire un progetto, non era disposto a scendere a compromessi. Generoso, entusiasta, affidabile, curioso. La sua carriera artistica si è sempre mossa su due fronti, ma tangenti: l’arte (anche intesa come impegno sociale, etico e politico) e il design autoprodotto. Spesso realizzati entrambi anche con oggetti di recupero, rivisti e riletti per una nuova funzione. In tutti i casi con un occhio strizzato alla Pop-Art e uno al Ready Made e al Dadaismo, di cui amava molto i “gesti artistici” e il senso di rottura. Appassionato cultore della manualità, anche quando si trattava di produrre oggetti apparentemente seriali.

In her shoes, ultimo suo progetto di ampio respiro, è stato una performance al MAAM, Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz, dal forte sapore politico e umano: ha raccolto da amici – e perfino dalla spazzatura – scarpe abbandonate che poi ha chiesto di indossare ai visitatori del MAAM per costruire un intreccio di passi e tracce colorate. Per provare a stare nelle “sue” scarpe: l’idea è nata per tutti gli infiniti profughi e per le tracce di ciò che resta sulla strada una volta passati migliaia di disperati. Centinaia di passi, appunto, di adulti e bambini, che hanno indossato e impresso nel colore le proprie tracce per contribuire alla nascita di un’opera collettiva.

I familiari di Vittorio Sordi hanno deciso di istituire un premio per una/un artista professionista under 50 (di nazionalità italiana o basato in Italia) che lavori sulla sua falsariga, che abbia una vocazione politica e sociale e che intenda il design e l’arte come due facce di una medaglia, intendendo per sociale anche l’accessibilità economica del prodotto artistico e di quello artigiano. Fondamentale lo sguardo al recupero, inteso sia come visione sia come atteggiamento etico verso il pianeta che abitiamo.

Il bando scade il 6 agosto 2021

Per informazioni:

https://www.artsharingroma.it

Potete vedere un video del lavoro di Vittorio Sordi QUI