Lettera a Livio

Tre anni fa ci ha lasciato il prof. Livio Sossi, autorevole divulgatore della lettura tra i giovani. Il libro di Franco Villani di dieci anni fa, dedicato alla sua attività, ci ricorda che c’è un mondo editoriale per i lettori young, sommerso, che andrebbe scoperto e valorizzato

DI GAETANO MENNA

Il prof. Livio Sossi, docente di Letteratura per l’infanzia dell’Università di Udine, è stato un autorevole e prezioso divulgatore della lettura tra i più giovani. Soprattutto si è occupato di guidare e supportare i divulgatori. Scomparso nel 2019 ci ha lasciato un vuoto formativo.

Nei giorni scorsi l’editore lucano Franco Villani mi ha fatto gentilmente pervenire il suo libro “Lettera a Livio (o dell’importanza di leggere)”, uscito nel novembre 2012.

A circa dieci anni di distanza dalla sua uscita, il libro di Villani, dedicato al prof. Sossi, si rivela di grande attualità. È la descrizione quasi filmica di uno dei tanti laboratori di lettura che Sossi curò.

Il volume contiene un catalogo di testi idonei per la lettura, per la fascia di età dai 6 ai 15 anni. È composto da 663 titoli, con 580 autori, 275 illustratori, 118 case editrici. Per scegliere il libro che interessa, i titoli sono distribuiti in 130 indicatori tematici. Ci sono autori classici e moderni, italiani e stranieri, celebri, meno noti e sconosciuti. Per consultare il catalogo della ‘Biblioteca di Livio’ era stata pensata pure un’apposita APP per cellulari e tablet.

In Italia, all’epoca dell’uscita del libro, c’erano poco meno di 400 case editrici che pubblicavano narrativa per ragazzi; molte di esse di piccole dimensioni, si occupavano di qualità e non di quantità. Nelle librerie c’erano però i soliti titoli e così nelle biblioteche pubbliche. Non so cosa sia accaduto negli ultimi dieci anni ma certo c’è ancora un mondo editoriale per i lettori young, sommerso, che andrebbe scoperto e valorizzato.

“Orientarsi in una realtà editoriale composita non è facile – annotava nel 2012 Livio Sossi nella prefazione -. I docenti andrebbero aggiornati ogni anno sulla produzione editoriale, così come indicava una vecchia circolare ministeriale del 1995, rimasta disattesa. E andrebbero aggiornati periodicamente anche i bibliotecari. Ho tenuto a Milano un corso di formazione per i bibliotecari della Regione Lombardia: diverse case editrici che ho presentato non erano conosciute”.

Bella e significativa l’immagine di copertina, del prof. Livio con lo zaino, che si portava dietro per la divulgazione, ricolmo di libri. Il testo di Villani ed il lavoro del prof. Sossi andrebbero aggiornati. Sì, ci vorrebbe un nuovo zaino da riempire, intanto questo libro davvero può essere un’utile base di partenza per orientarsi.