Lo Zibaldone
Le parole di un uomo – Incontro con Primo Levi
di Flora Fusarelli
«Siamo stati capaci, noi reduci, di comprendere e far comprendere la nostra esperienza?».
È questa la domanda principale – che Primo Levi si pone ne I sommersi e i salvati – alla quale Milvia Spadi tenta di rispondere.
Un volume, il suo, che parte dall’intervista fatta a Primo Levi a pochi giorni dalla sua morte e procede toccando le tematiche più profonde della Memoria attraverso i pochi testimoni rimasti, attraverso autorevoli esperti dell’argomento, ma anche attraverso i giovani, gli studenti, il nostro futuro.
La preziosità delle storie relative ai Lager, alla persecuzione degli ebrei, al nazifascismo è più volte sottolineata dall’autrice che, durante le sue lunghe e numerose ricerche, ha scoperto, ascoltato e letto fatti che sono stati fondamentali per poter poi parlare dell’argomento.
Una materia vasta, vastissima, sulla quale è stato detto tanto ma, forse, non abbastanza.
Gli eventi paiono chiari, i fatti limpidi, le atrocità acclarate eppure, incredibilmente, serve ancora un Giorno della memoria sul quale molti non sono concordi, una giornata che genera ancora dibattiti o, addirittura, scontri.
È palese dunque che non tutti hanno compreso e che libri come questo di Milvia Spadi sono ancora infinitamente necessari tantopiù se sono scritti in maniera chiara e comprensibile anche ai giovanissimi, agli studenti, portatori di un testimone difficile ma necessario da sorreggere.
Milvia Spadi
Le parole di un uomo – Incontro con Primo Levi
Di Renzo, 2021
pp.208, Euro 12,00

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