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La Fondazione Tobino partecipa al “Progetto Art Bonus dell’Anno”
Il progetto “Fondo unico della Biblioteca Giovanni Battista Giordano – Libri sott’acqua” (che ha visto il recupero dei libri custoditi presso l’ex ospedale psichiatrico di Maggiano), è rientrato nella nuova edizione del concorso “Progetto Art Bonus dell’Anno” che intende premiare i migliori interventi finanziati attraverso il credito di imposta, introdotto in Italia dal ministro Franceschini quale sostegno al mecenatismo culturale.
L’intervento di restauro dei libri è stato reso possibile grazie al generoso contributo di tanti donatori che hanno permesso la raccolta fondi su Eppela. I volumi recuperati sono 3500, il più antico è del 1700, e i titoli comprendono ben 200 riviste italiane e straniere spesso introvabili. Per questo intervento la Fondazione Tobino ha ottenuto l’autorizzazione della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana.
Per votare il progetto della Fondazione Mario Tobino – Fondo unico della Biblioteca Giovanni Battista Giordano – Libri sott’acqua – è necessario accedere al link: https://artbonus.gov.it/fondo-unico-della-biblioteca-giovanni-battista-giordano-libri-sottacqua.html. Ci sarà tempo fino al prossino 21 marzo.
“Continuano a crescere i mecenati che con le loro donazioni contribuiscono al restauro del patrimonio culturale e al sostegno dei musei, della musica e dello spettacolo. I numeri dell’Art Bonus sono molto positivi, dalla sua istituzione, grazie alla generosità di oltre 26mila mecenati, sono stati raccolti circa 650 milioni di euro che hanno contribuito al finanziamento di circa 5 mila interventi in tutta Italia”.
Così il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, in occasione dell’avvio della VI edizione del Concorso “Progetto Art Bonus dell’Anno”.
“Questa nuova edizione del concorso – aggiunge Franceschini – è un ulteriore modo per valorizzare una misura fiscale che sta funzionando molto bene e avvicinarla, attraverso i social network, anche alle giovani generazioni”.
Il Concorso “Progetto Art Bonus dell’Anno”, è stato ideato nel 2016 con l’obiettivo di offrire un momento di visibilità e riconoscimento agli enti promotori di raccolte Art Bonus e ai loro donatori, rendendo i territori protagonisti anche grazie al voto espresso dalla giuria popolare di cittadini che votano i progetti sulla piattaforma del concorso o sui social.Ammessi all’edizione riferita all’annualità 2021 oltre 350 progetti Art Bonus che hanno raggiunto l’obiettivo economico entro il 31 dicembre 2021, con 19 regioni rappresentate e oltre 3.000 i mecenati protagonisti.
Un terzo dei progetti in gara è inerente al restauro di beni culturali (molti dei quali realizzati anche da comuni piccoli o medi), un terzo il sostegno allo spettacolo (musica, danza, teatro), un terzo il sostegno agli istituti e luoghi della cultura (musei, biblioteche, archivi, complessi monumentali e aree archeologiche).
Il Concorso Art Bonus si svolgerà in due fasi: dal 19 gennaio al 21 marzo 2022 le votazioni avranno luogo sul sito Art Bonus, alla pagina https://artbonus.gov.it/concorso/. Qualunque visitatore del sito potrà esprimere una sola preferenza per ciascun progetto in gara, ma potrà votare più progetti (non occorre registrarsi al sito).
Dal 22 marzo al 1° aprile 2022 i primi 10 progetti che avranno ricevuto il maggior numero di voti sulla piattaforma Art Bonus parteciperanno alle votazioni solo social, sfidandosi a suon di “Likes” sui profili Facebook e Instagram di Art Bonus. Sarà dichiarato vincitore del Concorso Art Bonus 2021 il progetto che otterrà il punteggio più alto sommando i voti ricevuti nelle due fasi di votazioni.
Il Concorso “Progetto Art Bonus dell’Anno”, è stato ideato nel 2016 con l’obiettivo di offrire un momento di visibilità e riconoscimento agli enti promotori di raccolte Art Bonus e ai loro donatori, rendendo i territori protagonisti anche grazie al voto espresso dalla giuria popolare di cittadini che votano i progetti sulla piattaforma del concorso o sui social.Ammessi all’edizione riferita all’annualità 2021 oltre 350 progetti Art Bonus che hanno raggiunto l’obiettivo economico entro il 31 dicembre 2021, con 19 regioni rappresentate e oltre 3.000 i mecenati protagonisti.
Un terzo dei progetti in gara è inerente al restauro di beni culturali (molti dei quali realizzati anche da comuni piccoli o medi), un terzo il sostegno allo spettacolo (musica, danza, teatro), un terzo il sostegno agli istituti e luoghi della cultura (musei, biblioteche, archivi, complessi monumentali e aree archeologiche).
Il Concorso Art Bonus si svolgerà in due fasi: dal 19 gennaio al 21 marzo 2022 le votazioni avranno luogo sul sito Art Bonus, alla pagina https://artbonus.gov.it/concorso/. Qualunque visitatore del sito potrà esprimere una sola preferenza per ciascun progetto in gara, ma potrà votare più progetti (non occorre registrarsi al sito).
Dal 22 marzo al 1° aprile 2022 i primi 10 progetti che avranno ricevuto il maggior numero di voti sulla piattaforma Art Bonus parteciperanno alle votazioni solo social, sfidandosi a suon di “Likes” sui profili Facebook e Instagram di Art Bonus. Sarà dichiarato vincitore del Concorso Art Bonus 2021 il progetto che otterrà il punteggio più alto sommando i voti ricevuti nelle due fasi di votazioni.
La premiazione avrà luogo venerdì 15 aprile nel corso di un evento pubblico organizzato dal Ministero della Cultura, ALES Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC, i tre enti promotori del Concorso.
Dati aggiornati sull’Art Bonus ad oggi: 2.187 enti beneficiari, oltre 26.000 mecenati, 4.905 interventi e 643.315.388 milioni di euro raccolti su tutto il territorio nazionale.
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