Jeremy Bentham “Introduzione ai principi della morale e della legislazione”

di Stefano Bassi

Pubblicato per la prima volta a Londra nel 1780, il trattato “Introduzione ai principi della morale e della legislazione” di Jeremy Bentham è uno dei pilastri, ancora oggi influenti, nel campo dell’etica pubblica e del rapporto tra diritto e morale.

Dall’analisi del complesso e articolato pensiero del filosofo e giurista britannico, emerge una visione chiara di come un uomo possa essere giusto e felice. Gli uomini, col proprio comportamento, ma soprattutto i governi e i legislatori, afferma Bentham, si devono occupare del bene comune producendo la felicità per il maggior numero di persone. Il criterio per misurare la felicità è il rapporto tra piacere e dolore. La massimizzazione del piacere e l’assenza di dolore è la miglior condizione possibile per una vita felice. Le azioni da compiere, per essere considerate moralmente giuste, devono avere come conseguenza la capacità di aumentare il piacere e ridurre il dolore nella collettività.

Il pensiero di Bentham, noto come “utilitarismo” o “consequenzialismo”, ha rivoluzionato in senso egualitario la visione etica, politica e giuridica dei Paesi Occidentali. Jeremy Bentham fu un politico radicale e brillante tanto da influenzare lo sviluppo del liberalismo. In campo giuridico diede forte impulso alle battaglie per i diritti e le libertà individuali e alla riforma del diritto penale in senso “mite”, ovvero considerando la pena in ottica di prevenzione dei reati e rieducazione del reo e non più solamente come punizione.

Il trattato di Bentham, fondamentale soprattutto per chi svolge incarichi di responsabilità le cui decisioni ricadono sui singoli cittadini e sulla comunità, ritrova finalmente il suo posto sugli scaffali di filosofia nelle librerie italiane grazie a questa nuova edizione edita da Primiceri Editore per la collana dei classici. Il volume propone una nuova accurata traduzione curata da Otello Marcacci e si correda di una puntuale e chiara introduzione firmata da Salvatore Primiceri. Il ritratto di Bentham in copertina è stato realizzato dall’illustratore Ivan Zoni.