Lo Zibaldone
Insonnia, che angoscia!
Chi non ha mai sofferto d’insonnia, alzi la mano. Notti ferme, immobili, ore che non passano mai… tentativi diversi per chiudere gli occhi, ma soprattutto per spengere il cervello, che non vuole riposare. Nella sua opera prima dal titolo L’appuntamento degli insonni, Gabrielle Levy costruisce una storia articolata di cinque persone che hanno perso il sonno, mettendo in difficoltà la loro salute e il lavoro. Hélène, la psicologa del sonno cerca di aiutare i suoi cinque pazienti facendo compilare loro un diario e tentando di comprimere le ore di riposo esclusivamente nelle ore notturne.
Attraverso i diari dei cinque pazienti s’impara a conoscere le loro vite, le aspirazioni, i fallimenti, i dolori, fino ad arrivare ad un momento tragico in cui Lena, la paziente più giovane, viene investita per strada. Il gruppo dei pazienti, con naturalezza, inizia a intraprendere un cammino comune per sostenere la ragazza, farle compagnia e soprattutto aiutarla nel completamento degli studi.
“Ci sono momenti in cui abbassiamo le barriere alte e solide che ci siamo costruiti intorno. Non ci sentiamo giudicati, ci lasciamo un po’ andare.”.
Così, quella banda di adulti infantili incapaci di prendersi la responsabilità del loro benessere, scopre l’esistenza di un altro mondo, insospettabile, come se fosse concepito per loro: una Rete sperimentale che consente agli insonni di uscire senza paura dalle loro tane. Lo sperimenteranno autonomamente, attraverso il sostegno a Lena.
L’insonnia è un argomento su cui non si può sorridere, ma l’autrice lo tratta con grande delicatezza, trovando una soluzione finale per niente scontata, che lascia la speranza di riuscire a superare i problemi del sonno anche quando sono cronici e difficili da vincere. Un’ottima prova di scrittura.
Gabrielle Levy
L’appuntamento degli insonni
Salani Editore
Giugno 2020
pp. 220
€ 14,90
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