Immaginari. Tre racconti cinesi

di Deborah Righettoni

Tre racconti suggestivi e un viaggio in un Paese ancora oggi misterioso e sconosciuto. Victor Segalen, scrittore e medico francese, giunge in Cina per la prima volta nel 199 per curare i malati di peste della Manciuria. A luglio, intraprende un viaggio con l’amico Auguste Gilbert de Voisins verso le province dello Shanxi, dello Shaanxi e del Sichuan, per poi imbarcarsi su una giunca lungo lo Yangtze (il Fiume Azzurro) fino a Shanghai. Durante quel viaggio, Segalen scriverà ogni giorno le sue impressioni e i suoi sentimenti rispetto all’Altro cinese, così diverso da noi occidentali. Getta così le basi per numerosi progetti letterari sulla Cina, primi fra tutti questi tre racconti raccolti nel dossier intitolato Immaginari: Tre racconti cinesi. Si parte da La Testa, che descrive in maniera sarcastica un episodio a cui ha assistito, la decapitazione della statua di Buddha. Si continua poi con La sede dell’anima, nato dalla visita alle Tredici tombe della dinastia Ming, le cui architetture funerarie vengono descritte con minuzia; il vero protagonista del racconto, qui, è la scrittura cinese che riporta al presente la grande anima del passato. Si conclude con Un grande fiume, nato durante la discesa dello Yangtze, nel tratto tra Chongqing e Yichang, caratterizzato da gole e rapide impetuose. Un omaggio alla forza vitale dell’acqua, che si rinnova sempre e non si ferma mai in continuo movimento. E, forse, un richiamo all’Uomo che ogni giorno affronta innumerevoli ostacoli e dà valore alla sua vita.

Immaginari: Tre racconti cinesi di Victor Segalen

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Pagg. 67

Prezzo Ebook 3,99 Eur