Il rosmarino non capisce l’inverno

di Laura Musso

Le donne del romanzo di Matteo Bussola, non compiono atti eroici, le loro sono storie comuni; donne «Fragili e forti, docili e crudeli, inquiete e felici, amano e odiano quasi sempre con tutte sé stesse». Il rosmarino resiste al gelo e in primavera rinasce: le donne cadono, si rialzano, pronte a ricominciare.

Diciotto capitoli, diciotto donne: ogni nome, un sottotitolo, un indizio che evidenzia un elemento della storia.

In ogni racconto si intrecciano storie diverse; il linguaggio è diretto, efficace, i dialoghi coinvolgenti; la narrazione scorre veloce, appassionante, cattura l’attenzione del lettore, stuzzica la sua curiosità e lo induce a leggere il libro tutto di un fiato.

Donne diverse, diverse le loro storie, ma tutte legate da un  fil rouge: quale? Lo scopriremo al termine della lettura e potremo così rispondere agli interrogativi, posti come premessa al libro, che denotano la sensibilità dell’autore nell’aver colto l’essenza delle sensazioni, dei sentimenti e delle reazioni di una donna.

Matteo Bussola

Il rosmarino non capisce l’inverno

Einaudi, 2022, pp. 155, € 15,68