Junior
Il lungo viaggio di Einar
di Loredana Simonetti
Nel centenario della nascita di Alberto Manzi, la casa editrice Gallucci ripropone i suoi libri per ragazzi, per far conoscere il celebre Maestro Manzi, uno dei volti più noti della televisione in bianco e nero, che è stato capace, attraverso la tv, di alfabetizzare un milione e mezzo di italiani adulti, consentendo loro di prendere la licenza elementare. Un progetto unico, nel suo genere, che è entrato in tutte le case, dando la possibilità di imparare a leggere e scrivere a chi non ha potuto farlo prima, negli anni dell’infanzia e Alberto Manzi, con il suo modo paziente e incoraggiante, ha dato fiducia a tutti quegli italiani che pensavano che fosse “troppo tardi” per imparare. La figura di Manzi è principalmente ricordata per questo straordinario evento televisivo, ma è stato anche uno stimato scrittore, i cui libri sono stati utilizzati dagli anni ’60 anche nella didattica scolastica. Ne ricordo uno in particolare sul mio banco di scuola, Orzowei, la storia di un bambino bianco abbandonato nella foresta del Sud Africa, che viene trovato ed allevato come un figlio da un vecchio guerriero e da una vecchia nutrice.
Non tutti sanno, però, che Alberto Manzi ha scritto un libro pubblicato solo in Germania nel 1963, fino a poco tempo fa considerato come il romanzo “perduto” e che la casa editrice Gallucci, ha recuperato e tradotto. Si tratta de “Il lungo viaggio di Einar”, la storia vera del medico Einar Wallquist, che ha rinunciato ad una sicura carriera di grande soddisfazione per trasferirsi nel nord della Lapponia, in cui avrebbe svolto la sua missione di medico a servizio della comunità lappone. Il libro di Manzi racconta il miracoloso salvataggio di Eskil, nel tentativo di portarlo all’aeroporto per raggiungere l’ospedale di Stoccolma. Einar affronta un pericoloso viaggio, dopo aver messo in sicurezza la lettiga con il suo amico Eskil sulla slitta trainata dalle sue renne. Tra il freddo, la neve e i branchi di lupi che inseguono il medico, Einar affronterà tutto per salvare Eskil, sorretto dal suo coraggio e dalla speranza di riuscire nell’impresa.
Il libro è veramente bello e avvincente, corredato anche dei disegni originali di Heino Meissl della versione tedesca, e nella nota iniziale, Manzi dedica un monito per tutti i ragazzi che leggeranno questo libro: “al mondo ci sono tantissimi Einar, i cui nomi rimangono molto spesso nell’oblio.”
Il lungo viaggio di Einar
Alberto Manzi
trad. Angela Ricci
Gallucci Editore
Ottobre 2024
pp. 115
€ 12,90

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