Lo Zibaldone

“Il killer delle bambole di porcellana. Il commissario Antinori e i luoghi bui dell’anima”, il nuovo romanzo di Barbara Fabbroni

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4 mesi ago

20 Giugno 2024

«Ogni passaggio ricostruito, delitto dopo delitto, naufragava tra mistero e simbologia come se qualcosa sfuggisse al visibile, al pensabile. Ma forse non era il visibile che bisognava guardare, non era il pensabile l’importante da ascoltare. In questo caso, la simbologia poteva essere la chiave di volta, il centro dove puntare la lente d’ingrandimento per svelare il mistero»: Barbara Fabbroni presenta il romanzo giallo “Il killer delle bambole di porcellana. Il commissario Antinori e i luoghi bui dell’anima”, in cui incontriamo il commissario della squadra omicidi Emma Antinori, una professionista competente, rigida e inscalfibile, la quale si è imposta di indossare una maschera di impassibilità quando in realtà è una donna dal cuore grande. Emma sta gestendo un caso complicato, che ha a che vedere con una serie di omicidi avvenuti a Firenze; sei delitti in sole sei settimane, i quali hanno tutti la stessa firma: quella di un serial killer delirante ed enigmatico. Quando incontriamo Emma, la sua mente è intrappolata in una fitta rete di ipotesi e di supposizioni: di quel crudele assassino non riesce neanche a stilare un profilo preciso, vista la complessità delle scene del crimine e l’incomprensibilità dei messaggi che l’omicida lascia attraverso il modo in cui abbandona i cadaveri. Le sue vittime sono tutte giovani donne: sono state soffocate e poi pettinate, truccate e vestite come delle bambole di porcellana degli anni ‘50/’60; ad ognuna è stato poi legato un nastro rosa intorno al collo ed è stato fatto un tatuaggio, in un punto nascosto del corpo, raffigurante una coppa con una goccia di sangue che ricorda la forma del Santo Graal. Emma è convinta che tutti questi elementi siano collegati tra loro in qualche modo; pensa che una volta compreso il disegno generale essi possano rappresentare una sorta di mappa che porterà alla risoluzione del mistero, e alla cattura del killer. Barbara Fabbroni, psicologa, psicoterapeuta e criminologa, imbastisce una trama che tiene col fiato sospeso: oltre alla storia avvincente, in cui influisce non poco il fascino oscuro dell’antagonista, l’autrice ci permette anche di entrare nelle dinamiche di un’indagine per omicidio, di conoscere le procedure, di assistere a degli interrogatori, di imparare nozioni importanti su come ricostruire i profili psicologici delle vittime e degli assassini. “Il killer delle bambole di porcellana. Il commissario Antinori e i luoghi bui dell’anima” è un giallo non scontato, che intriga e sfida il lettore a indovinare chi sia il responsabile dei delitti; è anche un’emozionante storia di riscatto, e di liberazione da opprimenti fantasmi del passato.