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Il delitto di Chiavari
In libreria da oggi con Armando editore un caso che ricorda quello di Simonetta Cesaroni
di Andrea Coco
Nada Cella ha solo 25 anni, quando, il 6 maggio 1996, viene trovata agonizzante nello studio del commercialista Marco Soracco dove lavora come segretaria. L’ufficio si trova in una via centrale di Chiavari, piccola città della costa ligure, e a scoprirla in quelle condizioni è proprio il suo datore di lavoro. Sono le 9 del mattino e la ragazza morirà in ospedale poche ore dopo.
Fino a quel momento l’esistenza di Nada Cella è molto simile a quella di tante ragazze della sua età. Eppure, negli ultimi tempi, come ricorderà spesso la madre Silvana con cui condivideva l’appartamento, la venticinquenne era preoccupata. Qualcosa la tormentava e voleva cambiare lavoro.
Il primo a essere indagato per il brutale omicidio sarà proprio Marco Soracco. Secondo gli inquirenti sarebbe lui il killer. La sua vita, insieme a quella della madre Marisa Bacchioni, viene scandagliata a lungo. Poi la sua posizione verrà archiviata.
Il caso di Nada Cella ricorda per certi versi quello di Simonetta Cesaroni. Come per il delitto di via Poma, gli investigatori negli anni percorreranno varie piste, ma ogni volta che la soluzione sembrerà a portata di mano qualcosa andrà storto. Fino al colpo di scena arrivato verso la fine del 2021. La Procura di Genova riapre il caso iscrivendo nel registro degli indagati una persona.
Si tratta di una donna che all’epoca era stata sfiorata dall’inchiesta solo per pochi giorni. Ma anche in questo caso, l’entusiasmo iniziale si affievolisce dopo il risultato delle lunghe analisi sui reperti rimasti. Il mistero della morte di Nada Cella potrebbe rimanere per sempre custodito tra i caruggi di Chiavari.
Igor Patruno, laureato in Filosofia, giornalista e scrittore. Si è occupato di comunicazione. È stato consulente di Rai Cinema. Ha ideato, curato e realizzato festival e mostre. Da qualche anno si dedica solo alla scrittura di libri. Ha pubblicato tra l’altro: Via Poma, La ragazza con l’ombrellino rosa (2010); I campi di maggio (2015); Sotto il cielo di Spagna (2019).
Giacomo Galanti, giornalista, scrive per il quotidiano la Repubblica. Attualmente lavora nella redazione della cronaca di Roma. Per nove anni è stato redattore di HuffPost Italia in cui si è occupato principalmente di cronaca e dove cura una rubrica settimanale di spettacoli: “Storie di cinema”. È autore della serie podcast “Le ombre di Via Poma” sull’omicidio di Simonetta Cesaroni prodotto da Gedi Visual e distribuito sulle principali piattaforme.
IGOR PATRUNO – GIACOMO GALANTI
Il delitto di Chiavari
La strana morte di Nada Cella
2023, Armando editore
- 278, euro 16,00
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