Lo Zibaldone
Filiippo Accettella: in libreria il nuovo romanzo “Ruggivamo”
Il nuovo romanzo di Filippo Accettella, Ruggivamo, ha il potere di far rivivere i giorni spensierati della giovinezza, quelli spesi in riva al mare, in bagni interminabili, passeggiate alla ricerca di conchiglie, serate sotto le stelle nella luce soffusa delle emozioni. Quella raccontata è la storia di G. o, per meglio dire, il racconto del passaggio irripetibile e di fondamentale importanza dall’adolescenza all’età adulta che è parte incancellabile della storia di ognuno e che, nonostante le peculiarità che lo differenziano da caso a caso, accomuna tutti. G. si trasferisce a Roma ancora adolescente e vive le prime esperienze di crescita personale ora tra i banchi di scuola dove viene vessato dal compagno Orso, ora nel rapporto difficoltoso con il padre, ora in estate incontrando il primo vero amore, una ragazza bellissima, sinuosa e attraente come le onde del mare. Ruggivamo è un romanzo attraversato dal vigore della giovinezza, dalla delicata nostalgia dei ricordi, dall’intensità di emozioni vibranti e profonde. Filippo Accettella propone affascinanti spunti di riflessione sul mistero che permette a ognuno di noi di diventare altro da sé pur racchiudendo nell’intimo ogni istante del proprio passato. Spiega infatti l’autore: «credo che le onde siano come le persone, ognuna nasce col proprio carattere. È il vento che le crea, le spinge, poi le alza. […] le solleva, un metro, due metri, cinque metri. Infine le sbatte giù a tutta velocità, le fa girare su loro stesse, le schiaccia e le fa morire.» (p. 45).
Filippo Accettella
Ruggivamo
L’Erudita, 2020
pp. 102, Euro 14,00
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