Domani è il Dantedì, tutte le arti in campo per celebrare il sommo poeta

di Maria Rosaria Grifone

Sono circa un centinaio le iniziative organizzate per la terza edizione del Dantedì su tutto il territorio nazionale direttamente dal Ministero della Cultura o dal Comitato nazionale per i
settecento anni dalla nascita di Dante Alighieri. La data scelta è quella che gli studiosi individuano
come l’inizio del viaggio nell’aldilà narrato nella Divina Commedia ed è l’occasione per ricordare in tutta Italia e nel mondo il genio di Dante attraverso moltissimi appuntamenti.
“Anche quest’anno sono tante le iniziative promosse in tutta Italia per celebrare il Dantedì,
che ricorre domani, con adesioni che crescono di ora in ora per questa terza edizione della giornata nazionale dedicata al Sommo Poeta” ha scritto il ministro della cultura Dario Franceschini che ha ricordato la mostra che si apre proprio domani ai Lincei dedicata alla “ricezione della Commedia, dai manoscritti ai media” con la quale si concludono le celebrazioni per il settecentenario dantesco. “L’opera di Dante Alighieri, con i suoi valori universali, riesce a parlarci in momenti difficili come quelli che stiamo vivendo – ha aggiunto il ministro – con parole capaci di esprimere in maniera efficace e immediata, sebbene a sette secoli di distanza, situazioni che mai avremmo pensato di poter rivivere. Dante oggi è più attuale che mai, ed è un bene continuare a coltivarlo e frequentarlo”.

Le occasioni per avvicinarsi alla figura di Dante Alighieri sono davvero numerose e varie: dalla proiezione per gli studenti dell’Aquila del film “Dante e Beatrice”, pellicola del 1913 di Mario Caserini restaurata nel 2007, al “Viaggio di Dante” tra antico e contemporaneo al Museo archeologico nazionale di Muro Lucano (PZ); dalla presentazione del “Codice Filippino” della Divina Commedia conservato alla Biblioteca dei Girolamini da parte degli allievi dell’I.S.I.S. “Caruso” di Napoli al Dantedì live al Pantheon, con una session dal vivo di cinque allievi della Scuola Romana dei Fumetti che si alterneranno al cavalletto per dare la propria interpretazione dell’opera di Dante. A queste si aggiungono le diverse iniziative ancora in corso per i settecento anni dalla morte di Dante, promosse o sostenute dal Comitato Nazionale presieduto dal professor Carlo Ossola, tra le quali spiccano le mostre dei Lincei. Oltre alla ricezione della Commedia, si apre domani nella palazzina dell’auditorio di Villa Farnesina anche la rassegna “Con gli occhi di Dante. L’Italia artistica nell’età della Commedia” nonché l’esposizione “Settecento anni nel guscio di una noce” al Museodivino di Napoli.