Lo Zibaldone
Cose che succedono di notte
La notte è la protagonista dell’ultimo romanzo di Peter Cameron. Una notte reale che nell’elegante abito del suo silenzio nasconde sogni e speranze. Una coppia sopraggiunge in treno da New York, dopo un lungo viaggio, la stazione di un paese disperso nelle foreste del Grande Nord. Già dall’incipit del romanzo ci si immerge in una atmosfera onirica e metafisica che travolge totalmente come solo una scrittura potente come quella di Cameron può fare. Tutto è buio e sospeso. L’uomo e la sua donna, afflitta da un male incurabile, sono giunti in questo desolato paese per adottare un bambino di un orfanotrofio. Finiscono al Borgarfjaroasysla Grand Imperial Hotel, che sembra un luogo rubato alle pagine di Kafka o di Poe: porte chiuse, infiniti corridoi, vasche da bagno fuori moda, stanze dall’aura decadente e un’unica strettoia di luce sinistra, il bar. E in questo albergo, nella notte, si susseguono episodi insoliti, dettati da personaggi ambigui come la vecchia e stravagante cantante e un losco uomo d’affari, che mescolano improvvisamente le carte in tavola, raccogliendo le intime confessioni dei protagonisti. Con il loro fare insolito riveleranno verità nascoste dei protagonisti giacenti da troppo tempo. Cameron continua a giocarsi la carta di personaggi malinconici e decadenti. La donna, che è l’unica che alla fine riuscirà a intravedere la luce della chiarezza, preferirà confidare nella magia di un guaritore ciarlatano piuttosto che accettare le inutili e gentili premure del marito: “Non ha niente a che fare con l’amore. La gentilezza – che parola orrenda – la riserviamo a chi non amiamo, a chi non possiamo amare. Siamo gentili con quelli che non amiamo proprio perché non li amiamo. È lì che entra in gioco la gentilezza: quando non c’è amore.”Peter Cameron è davvero uno scrittore fuori dal coro e il suo ultimo romanzo è avvincente e misterioso. Nel buio della sua storia le nostre pupille si abituano lentamente alla luce come succede nelle nostre notti che ci portiamo dentro. Traduzione di Giuseppina Oneto.
Peter Cameron
Cose che succedono di notte
Adelphi, 2020
pp.241, Euro 19,00
Recensione pubblicata su Legegre:tutti N°143 Dicembre 2020
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