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Con i “Boreali Nordic Festival” il Grande Nord arriva a Bologna
Dal 26 giugno, è partito i “Boreali Nordic festival” nella città di Bologna, l’unico evento italiano completamente dedicato alla letteratura Nordeuropea.
Il festival è stato organizzato da Iperborea, casa editrice che dal 1987 si dedica a far conoscere il mondo letterario dei Paesi Scandinavi; però, come tende a sottolineare la coordinatrice dei “Boreali” Anna Oppes,”Iperborea non si è mai vista solo come una casa editrice, ma ha sempre cercato, dalla sua fondazione, di essere qualcosa in più. Noi ci siamo sempre definiti dei “catalizzatori di passioni”. Da qui sono nati corsi di lingue, workshop, eventi dedicati alla cultura nordica e appunto anche il Festival”.
“Già dal 2009 Iperborea”, ha aggiunto la coordinatrice , raccontando la storia del festival, “ha iniziato a creare degli eventi multidisciplinari, però dedicati ai singoli Paesi(Caffè Amsterdam, caffè Copenaghen). Poi nel 2015 ci siamo accorti che volevamo cambiare, organizzando un festival un pochino più ampio, chiamandolo i Boreali, che riuscisse ad abbracciare l’intero arco di tutti i paesi nordici. Tutto ciò per poter raggiungere un pubblico un pochino un po’ più vasto. Inizialmente i Boreali è nato solo a Milano, mentre dal 2016 è divenuto un festival itinerante, quindi oltre all’edizione principale milanese, ogni anno cerchiamo delle città differenti che cambiano ogni anno”.
In quest’edizione bolognese, di soli 3 giorni, come detto da Anna Oppes, “l’ospite principale è, Jan Brokken, autore conosciutissimo in Italia ” che ha presentato a Bologna il suo ultimissimo libro da noi pubblicato Jungle Rudy. Un libro che è stato pubblicato più di un anno fa ma che ci piace portare in giro perchè ha un potenziale enorme”.
A parte questo grande autore ci sono, in programma, una serie di incontri, aperti a tutti e completamente gratuiti, ospitati nelle sedi di Dynamo, Librerie.coop Ambasciatori e Modo Infoshop. Tra gli ospiti: Gianluigi Ricuperati, che racconta il capolavoro del Nobel islandese Halldór Laxness “La campana d’Islanda”; Valerio Millefoglie con il suo “Arto Paasilinna Memorial Tour”, uno spettacolo e reading dedicato all’umorista finlandese Arto Paasilinna, scomparso nel 2018, e Mirco Mariani con “Fwora Jorgensen”, presentazione del suo nuovo progetto musicale ispirato alle atmosfere e alle sonorità dei film di Aki Kaurismäki. Oltre agli incontri con gli autori, vi sono anche eventi e laboratori per bambini.
Inoltre, alla fine del festival, sarà presentata la nuova edizione della rivista “The Passenger” dedicata, quest’anno, alla Norvegia. Come dichiarato dalla coordinatrice del Festival, la rivista“ha fatto un anno in questo mese ed è stata inaugurata con il primo numero dedicato all’Islanda nel 2018. E’ un ibrido fra un magazine e un libro, una raccolta di saggi narrativi.”
In futuro ci sono altri eventi in programma: l’edizione degli “Boreali” nella città di Matera ad ottobre 2019 e poi nel 2020 “una nuova edizione di Boreali a Milano con la presentazione del nuovo libro di Jan Brokken. Un libro bellissimo di un console che durante la Seconda Guerra Mondiale ha salvato la vita di migliaia di ebrei. Una storia mai raccontata prima”
di Martina Pia Picariello

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