Articoli
Bao Publishing, fumetti di qualità
Stavolta vogliamo soffermarci sull’attività crescente di una casa editrice che si sta muovendo molto bene, riscontrando interesse e critiche favorevoli, per la trasversalità delle proposte e per la cura editoriale e promozionale. Parliamo della “Bao Publishing”, che sta ingrandendo il proprio catalogo spaziando tra autori internazionali affermati senza disdegnare la spinta propulsiva a emergenti talenti nostrani dal luminoso futuro. Ecco quindi ad esempio l’impegno promozionale sulla nascente star proveniente dal circuito Web, il giovanissimo Zerocalcare, cui Bao pubblica la versione corretta e colorata de La Profezia dell’Armadillo, stupefacente esordio nella forma “albo” e caso editoriale del 2011, per il successo riscosso nella versione autoprodotta e distribuita solo su ordinazione, grazie al tam-tam on-line del suo blog o dei siti dove erano pubblicate le sue storie brevi. Il libro è un’esilarante raccolta di microstorie personali, spesso con l’autore stesso a confronto con le proprie scelte, insicurezze, idiosincrasie, in un turbinio di citazioni rimasticate che avvolgono il lettore in una catena di situazioni nelle quali è difficile non riconoscersi, caricando di senso l’”Armadillo” (del titolo) che ognuno ha in sé.
Ma la Bao è la stessa casa che pubblica il controverso Sacro Terrore di Frank Miller, in cui l’autore di Sin City e 300, pur nella consueta perizia grafica, affronta temi a dir poco propagandistici specchio di un’America spaventata, che ha suscitato non poche critiche addirittura anche fra colleghi di pari livello. La varietà di stili e temi che impronta il catalogo di Bao ci porta ad altre tre proposte molto diverse tra loro, partendo dall’impegnativo (anche come dimensione) Portugal di Cyril Pedrosa, graphic novel multipremiata all’estero che ha (ri)lanciato l’autore francese, qui alle prese con storie di emigrazioni e di ricerca di identità, in cui gioca un ruolo essenziale il taglio grafico agile e veloce, a servizio di un tratto nervoso ma non difficile. Molto più irrequieto il segno del grande Joan Sfar, di cui Bao pubblica Chagall in Russia, storia bellissima che fluttua tra il reale e l’onirico, concentrando tutti i temi cari all’autore, dall’ebraismo alla violenza, dal discorso sull’arte alla narrazione biografica.
Chiudiamo con l’appassionante storia autobiografica della pittrice Inverna Lockpez, con ai disegni Dean Haspiel, che in Cuba – la mia Rivoluzione racconta la propria esperienza nel resistente stato centroamericano, dall’adesione alla nascente lotta di Castro e del Che, alla disillusione successiva e conseguente fuga negli USA.
alino per Napoli COMICON

You must be logged in to post a comment Login