Il primo libro di Harry Potter oggi compie 22 anni

“Non bisogna soffermarsi sui sogni e dimenticare di vivere”
Albus Silente (Harry Potter e la Pietra Filosofale)
Era il 1997 quando nelle librerie inglesi usciva il primo di una grande serie di romanzi fantasy per bambini e non solo: “Harry Potter e la Pietra Filosofale”.
L’idea dell’universo di Harry Potter venne in mente alla scrittrice J. K. Rowling durante un viaggio in treno verso Manchester agli inizi degli anni ’90, le prime bozze erano ben differenti dal testo che oggi conosciamo e per qualche tempo vennero addirittura messe da parte dalla stessa a causa di diversi problemi personali, fra cui la morte della madre e la separazione dal marito.
Per diverso tempo molte case editrici rifiutarono le bozze del primo libro definendolo “troppo lungo” fino a quando, nel 1996, la casa editrice Bloomsbury decise di pubblicare il primo capitolo della saga: “Harry Potter e la Pietra filosofale”. Negli anni successivi venne tradotto in più di 70 lingue, compreso il latino ed il greco, e raggiunse la cima delle classifiche di vendite in pochissimo tempo. C’è tanto della scrittrice in ogni personaggio, la curiosità, la perseveranza ed il senso si giustizia sono fra le caratteristiche principali dei giovani protagonisti.
Con oltre 450 milioni di copie vendute dell’intera la saga e con più di 8,5 miliardi di dollari di guadagni dalle trasposizioni cinematografiche, il brand di Harry Potter è sicuramente uno dei più ricchi e longevi della storia della narrativa e del cinema. Brand che dopo 20 anni continua la sua storia grazie al nuovo ciclo di romanzi (e film) “Gli animali fantastici: dove trovarli”, ideati sempre dalla Rowling ed ambientati nel magico mondo di Harry Potter.

di Andrea Agati