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L’evoluzione degli aerei
di Andrea Coco
Finito il primo conflitto mondiale, gli aeroplani avevano compiuto nel corso degli anni Venti e Trenta una significativa evoluzione tecnologica nel settore dei motori e degli equipaggiamenti di bordo.
Rispetto ai velivoli del decennio precedente erano sati compiuti numerosi passi in avanti per quanto riguarda la loro affidabilità e le prestazioni, tanto che molte nazioni avevano raggiunto numerosi traguardi sportivi.
Buoni risultati per un periodo di pace, che la Seconda Guerra vanifica in un attimo, determinando un impellente cambio di passo. Si rendono subito indispensabili aeroplani che raggiungano velocità più elevate, quote più alte, maggiori capacità di trasporto, robustezza e sicurezza.
Il volume scritto da Ferdinando Sguerri “Evoluzione tecnico-operativa degli aerei secondo le esigenze della Seconda Guerra Mondiale (1939-1945)” passa in rassegna una lunga serie di circostanze belliche che hanno richiesto nuove soluzioni tecniche e rapidissimi miglioramenti tecnico-produttivi in tutti i settori aeronautici.
Tutti i paesi belligeranti, consapevoli che, se non si trova la soluzione questa la trovano gli avversari, sono stati così coinvolti in un’estenuante rincorsa e durante il conflitto la tecnologia aeronautica ha fatto enormi progressi, portando all’affermazione del motore a reazione, degli impianti di pressurizzazione degli abitacoli, dei sedili eiettabili e dell’utilizzo del radar. Insomma, tutti i paesi coinvolti nel conflitto hanno dato il loro contributo a formare l’aviazione che conosciamo oggi.
Ferdinando Sguerri
EVOLUZIONE TECNICO-OPERATIVA DEGLI AEREI
Secondo le esigenze della Seconda Guerra Mondiale (1939-1945)
LoGisma, 2023
pp.412, euro 37,50

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