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Una nuova sede per la Libreria Internazionale Il Mare di Roma
Dopo 47 anni di presenza nelle strade del Tridente, nei dintorni di Piazza del Popolo a Roma, la Libreria Internazionale Il Mare ha deciso di trasferire la propria sede nel Rione San Saba in Via Leon Battista Alberti 1, in un tranquillo viale di odorosi e secolari tigli, ma pur sempre nel centro storico della città.
Ecco le dichiarazioni dei responsabili della libreria : “Il Mare ha cercato e trovato il suo porto sicuro e accessibile in un quartiere di Roma ancora profondamente romano, centrale ma anche residenziale.
La profonda trasformazione del Tridente degli ultimi anni stava rendendo la libreria una meta quasi esclusivamente turistica. Noi invece vogliamo riconquistare la nostra natura originale di punto d’incontro, centro della cultura di mare e di libreria aperta al territorio e alla propria comunità d’origine. Resta naturalmente la vocazione internazionale, che da sempre ci caratterizza.
Amiamo il Mare, ma anche profondamente la nostra città. Ci sentiamo dei privilegiati nel poter godere quotidianamente della sua bellezza. Per questo l’abbiamo immaginata pedonale e a misura d’uomo, aperta e accessibile. Dobbiamo invece arrenderci all’evidenza di come il suo centro si sia trasformato giorno dopo giorno in un’isola trafficata, rocciosa e inaccessibile che imprigiona i turisti e respinge i suoi abitanti, seguendo l’inesorabile sorte di altre grandi città del mondo.
Ma siamo gente di mare e non ci arrendiamo. Come ogni bravo marinaio, consultiamo mappe e meteo e studiamo una nuova rotta per continuare il viaggio verso la meta che ci siamo prefissati: restare noi stessi, crescere e soprattutto migliorarci. La nostra presenza a San Saba vuole riavvicinare il Mare ai romani e ai veri viaggiatori, quelli che amano affrontare rotte nuove e immergersi con la mente ed il cuore nel vero spirito dei luoghi.
Invitiamo tutti gli amanti del mare, che hanno già conosciuto la storica Libreria, ma anche chi vorrà salire a bordo per la prima volta, a godere della visione di migliaia di libri in mostra, a parlare di Mare, di navigazione, di attività subacquea, di ambiente e tutela ambientale, di navigatori solitari, di luoghi incantevoli da visitare in barca, di delfini, di balene, di coste meravigliose italiane e del mondo, o semplicemente a sognare per un po’ di tempo nei suoi nuovi locali nel suggestivo e storico rione di San Saba. Per celebrare questo piccolo nuovo inizio ed essere comunque sempre più facilmente accessibili anche alla comunità internazionale e non solo romana la Libreria Il Mare in questi stessi giorni sta aggiornando e rinnovando profondamente il sito e-commerce ilmare.com, anch’esso storico, dal momento che è operativo dal lontano 1997 e compie quest’anno 25 anni. Si può rimanere costantemente aggiornati attraverso i nostri canali. Oppure seguire le nostre attività attraverso l’iscrizione alla newsletter su argomenti di interesse.”
Storia
È l’ottobre del 1975. Al numero 103 di Piazza Farnese, uno dei gioielli della Roma rinascimentale tra il Tevere e Piazza Navona, apre i battenti, prima in Italia, la Libreria Internazionale Il Mare, grazie all’intraprendenza di Giulia D’Angelo, romana di nascita, giovane giornalista, fotografa e una delle prime donne italiane a svolgere l’attività subacquea. Si mette in moto un meccanismo culturale nuovo. Nonostante la capitale vivesse all’epoca momenti di battaglie politiche durissime, che di lì a poco sarebbero degenerati negli “anni di piombo”, dopo 2 anni di rodaggio nel piccolo locale di 18 mq di piazza Farnese (poco più del quadrato di una grande barca), c’è il trasferimento in un locale più grande, in via di Ripetta 22, nel cortile di un palazzo del ‘700 a due passi da piazza del Popolo. Nel 1987 viene lanciata, in collaborazione con il giovanissimo Paolo Barone, la prima mostra-concorso di foto-biologia marina. Il tema è sui “nudibranchi”, piccoli organismi viventi dalle forme e dai colori fantastici. L’anno successivo la seconda mostra-concorso è sui “celenterati”. Il 12 ottobre 1989 la libreria compie la sua terza migrazione. Si sposta di pochi metri in via del Vantaggio 19. L’indimenticabile serata d’addio fu con Bernard Moitessier, il grande navigatore francese che ci ha lasciato un ricordo indelebile: un disegno e un piccolo racconto sulla Libreria Il Mare, paragonata alla grotta di Alì Babà. Poi un nuovo trasferimento nei grandi locali di Via di Ripetta 239 in cui si sono alternate presentazioni di libri, organizzazione di eventi, incontri dibattiti, corsi di navigazione e di meteorologia, per tutti gli amanti della nautica da diporto e da competizione, per i patiti dell’esplorazione sottomarina, in apnea e con le bombole, per i ricercatori di storie e di notizie riguardanti la cultura del mare, in tutti i suoi aspetti. Non sono mancati negli anni corsi di cucina di mare, seminari sul folklore e la tradizione marinara e moltissimi personaggi della cultura del mare da Donatella Bianchi a Predrag Matvejevic, da Folco Quilici a Bjorn Larsson, da Pippo Cappellano a Remo Remotti, da Claudio Mocchegiani Carpano a Sebastiano Tusa e moltissimi altri. La libreria ritorna nel 2013 in Via del Vantaggio, 19 nei locali rinnovati e modificati con grande cura da Marco Firrao che ne prende il timone diventandone: il cuore, l’anima e il cervello. Ne conserva anche l’atmosfera intensa della prima libreria, con tutto il suo archivio storico unico al mondo ed esclusivo. Nel 2016 la Libreria Internazionale Il Mare riceve a Ustica, dal presidente Sebastiano Tusa, il premio Tridente d’oro Academy Award con la motivazione: “per svolgere da oltre 40 anni, un’attività complessa dedicata al Sesto Continente facendo della libreria Il Mare un autentico centro culturale di notorietà internazionale.”
Il Mare – Casa Editrice
Il Mare non ha tregua nell’inventare manifestazioni e rassegne. e diventa anche editore in proprio. Il primo libro è quello di Silverio Corvisieri “All’isola di Ponza”, con prefazione di Sandro Pertini, presentato nel giugno ’85 da Jas Gawronski e Renato Nicolini.
Nel 1978, grazie alla sensibilità del direttore Antonio Soccol, pubblica il “Catalogo dei Libri del Mare”, quale supplemento della rivista “Mondo Sommerso”, un’iniziativa unica nel suo genere. È il solo modo per avere la massima informazione sull’argomento. Da allora ad oggi i cataloghi pubblicati sono stati più di dieci.
Erano già moltissimi i titoli in catalogo quando il comandante Jacques Cousteau, un giorno di passaggio a Roma, venne in visita alla Libreria , insieme a Luigi Ferraro, rimanendo sorpreso nel trovare a Roma un luogo così speciale dedicato al mare in tutti i suoi aspetti.
La casa editrice Il Mare prosegue con la pubblicazione di altri volumi tra cui “L’Isola bifronte” di Fabrizio Carbone e i portolani disegnati da Roberto Neglia nella collana “Andar per isole”.
Vengono pubblicati gli atti del II Convegno Internazionale di Archeologia Subacquea del Mediterraneo, che Giulia D’Angelo organizza ogni anno alle isole Egadi, nel volume “Dalla battaglia delle Egadi per un’archeologia del Mediterraneo”.
Si susseguono le mostre, come quella sull’Antartide di Marcello Manzoni, con musiche composte apposta per l’occasione da Eugenio Gatta; o l’altra sul parco marino di Miramare in collaborazione con il WWF.
Nel 1988 la libreria organizza a Napoli il salone-mostra internazionale dei libri, video ed editoria sul mare in occasione della prima Biennale del Mare, organizzata da Raffaele Pallotta.
Nel novembre del 1994 organizza a Palermo la mostra dell’editoria italiana “Libridimare” in collaborazione con Angela Padellaro del Ministero dei Beni Culturali. Negli anni a seguire, dopo Palermo, “Libridimare” prende il largo sulla nave “Bannock” e se ne va navigando per il Tirreno e l’Adriatico. La mostra, in seguito, si trasforma in “Librid’amare” e naviga fino in Croazia e Montenegro con la nave scuola della Guardia di Finanza “Giorgio Cini”, sulla quale, corsi e ricorsi storici, Lucio Messina e Raffaele Pallotta avevano consegnato a Ustica il Tridente d’oro a Giulia D’Angelo.
Libri come “Moana. La crociera d’altura” di Franco Malingri e Mario Devetag, “Il grande oceano di Capitan Cook” di Paolo Orsina, “Archeologia subacquea” di Claudio Moccheggiani Carpano, “Buceando entre tiburones” di Ramon Bravo (esperto subacqueo e operatore per le riprese sub, dei film di 007) e tanti altri, italiani e stranieri sono l’occasione per incontri e discussioni tra esperti e appassionati.
Tra gli ultimi nati in casa Il Mare: la “Piccola Antologia di Vittorio G. Rossi “curata da Decio Lucano nel 2013 e dedicato alla memoria del famoso scrittore di mare. Nel 2016 “Storia della Querina” di Marco Firrao con testi in italiano e inglese.
La rivista: Il Mare e Mare Magazine magazine
Nel 1987 nasce, edito dalla Libreria, il mensile cartaceo “Il Mare” su iniziativa di Maurizio Bizziccari, che lo dirige.
Negli anni 2010 Il Mare si trasforma online in MareMagazine che prosegue ancora oggi.
Il Sito e-commerce ilmare.com
Fin dalla sua nascita nel 1975, la libreria il Mare effettua vendite per corrispondenza e nel 1997 inaugura il sito e-commerce e in occasione del trasferimento a Via Leon Battista Alberti sarà rinnovato e reso più fruibile e snello.
L’Associazione Culturale Il Mare e Amordimare
Una manifestazione molto importante che vide nel 1996 la partecipazione di 200.000 persone fu “Amordimare” la Festa Internazionale del Mare organizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Il Mare, con il Comune di Roma e numerosi Ministeri, si è svolta per tre anni tra Piazza del Popolo e il Pincio. Durante i 18 giorni della Festa nella città di Roma, molti hanno scoperto di vivere in una città bagnata dal Mare. Ostia, infatti, non è una cittadina vicino Roma, ma un quartiere della capitale (come Trastevere o Montesacro), e i cittadini romani si sono riappropriati del mare in tutti i modi: dalla musica al cinema, dai libri al ballo in piazza, dalle fotografie al modellismo, dai cd-rom ai dvd e da internet ai dibattiti con i ministri.
Non solo libri
Un passo alla volta la Libreria, grazie all’attenta ricerca di Marco Firrao, che la dirige da numerosi anni, è diventata un vero e proprio emporio del mare dove si trova di tutto, o meglio dove si trovano le cose che servono ad una vita di mare: dalle famose fotografie di Beken ai Gps, dai Cd-Rom di cartografia nautica agli orologi Casio e Sunto, dal piccolo gadget sui pirati al mappamondo, dal faro in legno di tre centimetri al binocolo per la visione notturna, dalle bussole allo strumento elettronico cercastelle. E poi squadrette, compassi, portolani, poster, quadri: un grande emporio ma senza dimenticare che la Libreria Internazionale Il Mare è soprattutto 30mila titoli in tutte le lingue, oltre alle carte nautiche di tutto il mondo.
Se si dovessero elencare tutte le manifestazioni che Il Mare ha organizzato, non solo a Roma, ma anche in quasi tutte le più importanti città d’Italia bisognerebbe pubblicare un lungo, interminabile elenco. Perciò accontentiamoci di ricordare gli avvenimenti più interessanti. E soprattutto quelli che hanno aperto la strada a nuove tendenze, nuovi stili di vita e ad un nuovo modo di concepire il mare, non più luogo di predazione ed accaparramento di risorse ma spazio in cui poter osservare, studiare e ricercare la diversità biologica e dove esercitare il diritto-dovere di proteggere l’ambiente.
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