Articoli & Approfondimenti

25 novembre: le donne della Commedia e le voci che ancora chiedono ascolto

Published

on

di Camilla Tettoni

La Divina Commedia è un poema che tutti crediamo di conoscere, eppure continua a sorprenderci. Anche – e soprattutto – quando lo analizziamo da un’angolatura diversa: quella delle sue figure femminili. Non solo Beatrice, ma Francesca, Piccarda, la Pia, Lucia, Maria. Donne che, in un Medioevo spesso percepito come immobile, Dante trasforma in coscienze morali, narratrici, presenze attive. Donne che parlano, agiscono, ammoniscono, salvano. Donne che resistono.

Nel nuovo episodio del podcast Rassegna Caffè Live, dedicato proprio alle voci femminili della Commedia e pubblicato in occasione del 25 novembre – Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, esploro come Dante riesca a conferire un’intensità sorprendentemente moderna a figure che il suo tempo avrebbe voluto silenziose. Francesca da Rimini prende la parola e si racconta con una lucidità quasi politica; Piccarda Donati porta nel poema l’eco del matrimonio forzato, denunciando una violenza familiare con una dolcezza che brucia; la Pia de’ Tolomei, in pochissimi versi, apre una voragine emotiva che continua a interrogare critica e lettori: è stata assassinata dal marito?

Rileggerle oggi significa riconoscere quanto la letteratura sappia ancora parlarci di libertà, dignità, ascolto. Significa ricordare che ogni voce che Dante affida a queste donne è un atto di giustizia narrativa: attraverso il poema, le loro storie – spesso cancellate, distorte, o taciute nelle cronache del tempo – non vengono inghiottite dall’oblio, ma continuano a vivere, a essere ascoltate. La letteratura le salva dall’invisibilità: le ricorda, le illumina, le restituisce al nostro presente.

Per questo le loro vicende non sono state dimenticate: perché un poeta ha deciso di dar loro parola, e noi, ancora oggi, continuiamo a rispondere a quella parola. E in questo continuo ricordare sta la forza e la responsabilità della lettura.

Leggere:tutti, rivista da sempre attenta al ruolo sociale e culturale dei libri, si unisce alla riflessione sul 25 novembre e sostiene l’importanza di ridare spazio alle storie femminili, dentro e fuori i classici.

Ed è proprio in quest’ottica che sono felice di annunciare che sarò la voce di Oltre le pagine, il nuovo podcast – in formato audio e video – di Leggere:tutti: un percorso pensato per attraversare la letteratura con occhi nuovi, dove le storie non restano sui libri, ma tornano a parlarci.

Perché le pagine non terminano mai: continuano a vivere ogni volta che qualcuno le ascolta.

➡️ Ascolta qui lepisodio completo:
https://open.spotify.com/episode/6vxRvJdRZaMcS4DzgO9e22?si=40991d10a7094c58

Click to comment
Exit mobile version