Premi e Concorsi
XX Premio letterario internazionale città di Arona: un bilancio
di Ornella Bertoldini
L’edizione 2018 del Premio Letterario Internazionale Città di Arona ha avuto tra il 30 novembre e il primo dicembre ospiti d’eccezione. L’evento lo richiedeva essendo alla ventesima edizione con un’emozione che si è rinnovata ogni anno a partire da quella prima data del 30 ottobre 1999 quando il nostro sogno si realizzava.
Da allora Gian Vincenzo Omodei Zorini medico, scrittore, giornalista, critico d’arte, troppo presto scomparso, è stato ricordato con la sua famiglia e ogni anno anche con le testimonianze di coloro che lo avevano conosciuto. Ha fatto eccezione il 2018 quando è stato scelto di leggere un articolo dello stesso Gian Vincenzo per rendere omaggio con le sue parole a un’Arona risalente agli anni della sua infanzia che ha poi abbracciato nel 1999 l’evento.
La prima emozione si rinnova da vent’anni quando si premia un giovane alla sua prima uscita nel mondo delle parole o l’incredulità di chi non immagina il valore di un suo racconto o delle sue poesie rimaste per troppo tempo nel cassetto.
Ma accanto ai premiati delle varie sezioni del bando i premi alla carriera hanno aggiunto un valore ulteriore dato dalla loro lunga straordinaria esperienza.
I loro nomi ci rendono il piacere di essere riusciti a conoscerli in Arona: Lorenzo Del Boca, Carlo Alberti, Pierangelo Frigerio, Romolo Barisonzo, Luigi Polo Friz, Giuseppe Armocida, Dorino Tuniz, Alberto Sinigaglia, Angelo Del Boca, Alfredo Papale, Giannino Piana, Giancarlo Andenna, Lino Cerutti, Eugenio Borgna, Ettore Mo, Paolo Mieli, Marcello Sorgi e ancora Giovanna Botteri, Toni Capuozzo, Ferruccio De Bortoli, Anna Lavatelli e Sebastiano Vassalli, Sergio Zavoli, Inge Feltrinelli, Arrigo Levi, Sergio Romano, Enzo Bettiza, Fulco Pratesi, Gianni Minà, Natalia Aspesi, Marco Tarquinio, Alessandro Barbero, Furio Colombo e Ugo Nespolo.
Personalità di indubbia importanza per il loro contributo alla cultura locale, nazionale e internazionale.
Ma accanto al premio, perché non c’è stato solo quello, abbiamo visto nascere cultura da un incontro, da una presentazione, da un convegno storico con tanti amici di sempre e nuovi legami divenuti collaborazioni, proposte, suggerimenti e anche inaspettate novità.
L’evento ha preso avvio lo scorso 30 novembre con la presentazione di due libri di Alberto Sinigaglia, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte. Uno dedicato ai bambini dal titolo -La zanzara, il gallo e l’oboe- illustrato dall’artista di fama mondiale Ugo Nespolo che ha visto coprotagonisti gli alunni della Scuola primaria Nicotera di Arona.
Il secondo -Il pappagallo e il doge- ha proposto invece un’interessante e simpatica rassegna di momenti condivisi dall’autore con importanti esponenti della cultura in tredici racconti.
Il primo dicembre il premio con Furio Colombo premiato alla carriera. Romano d’adozione ha trascorso tanti anni in America ove ha insegnato in varie università. Come inviato speciale è stato testimone della Guerra dei Sei giorni in Sinai nel 1967 e l’anno dopo dell’offensiva del Têt a Saigon. È stato presidente della Fiat americana ma anche deputato e senatore, durante il suo mandato ha istituito il Giorno della memoria perla Shoah.Unavita dinamica affrontata nei suoi vari momenti con la stessa determinazione che lo accompagna tutt’ora.
Accanto a lui i vincitori delle varie sezione del bando.
PER LA SEZIONE GIORNALISTI
1° emilio vitaliano di Torino
Secondary ticketing, lo scandalo del bagarinaggio online di cui non si parla più
Espresso 22.2.2018
2° MARCO MANAGÒ di Roma
Quando la medicina discrimina
In Terris online 11.6.2017
3° GIANDOMENICO BELLIOTTI di Roma
Non dobbiamo permettere che il mondo dimentichi gli orrori e i lutti che la mafia ci ha procurato, intervista a Rosaria Costa, vedova dell’agente Vito Schifani
Il Finanziere 4.2017
3° æquo PAOLA IOTTI di Reggio Emilia
Anziani e Bimbi sotto lo Stesso Tetto: una convivenza che Arricchisce
Caffebook.it online (Ed. Associazione Sencillamente) 17.2.2018
per la SEZIONE EDITO POESIA
1° RITA IMPERATORI di Perugia
La seconda parte – Casa Editrice Leonida, 2017
2° DONATELLA NARDIN di Cavallino Treporti (Ve)
Terre d’acqua – Fara Editore, 2017
3° ROSA GALLACE di Rescaldina (Mi)
Geometrie della memoria – edito in proprio
PER LA SEZIONE INEDITO –Racconto breve inedito, in lingua italiana, tema libero.
1° VALTER FERRARI di Tortona (Al)
Per amore
2° ANTONIO BONELLI di Casalpusterlengo (Lo)
Alassio
3° RITA MUSCARDIN di Savona
Un angelo all’improvviso
Il premio letterario 2019 si apre, invece, all’edito di narrativa riservato ad autori italiani e stranieri purché in lingua italiana, al racconto inedito riservato ai medici scrittori nel mondo italiani e stranieri in quattro lingue italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo. Per la poesia inedita due sezioni una riservata ad autori italiani dai 18 ai 25 anni compiuti e la seconda dai26 inpoi compiuti.
Il bando è scaricabile dal sito http://premiogvoz.altervista.org ma è possibile contattare la segreteria del premio con una email: premiogvoz@gmail.com oppure telefonando al 347 0305803.
You must be logged in to post a comment Login