Premi e Concorsi
Premiati i vincitori dei racconti brevi ispirati al pensiero di Paul Harris. Un’iniziativa del Rotary Club Roma Est e di Leggere:tutti
Si è concluso con la premiazione è avvenuta a Roma all’Hotel Ambasciatori il concorso letterario “Una short story sull’attualità del pensiero di Paul Harris”, organizzato dal Rotary Club Roma Est, in collaborazione con la rivista “Leggere:tutti” e il Distretto 2080 del Rotary International. I racconti partecipanti, tutti di ottimo livello – che hanno trattato i temi dell’amicizia, della solidarietà, della tolleranza, della legalità, della pace – sono stati commentati da Paola Gaglianone (Laboratorio di scrittura creativa della Rai), dallo scrittore Federico Moccia e da Giuseppe Marchetti Tricamo (direttore di “Leggere:tutti”).
Primo classificato: Emilia Gridà Cucco Gangi (Roma) con il racconto “Il tabacco di Virginia” (In questo racconto l’intreccio di 3 diversi punti di vista – il monologo della protagonista, le dicerie del paese, il narratore che ricuce gli avvenimenti – rendono perfettamente il gioco amaro di una commedia degli equivoci dove la dedizione al lavoro diventa colpa, l’amore appassionato genera crudeltà, la generosità si trasforma in tradimento. La protagonista, Virginia, che concentra tutta la sua vita nel mestiere di tabaccaia, in realtà sarà uccisa proprio dalla sua passione, per gelosia di chi non crede che un uomo e una donna possano condividere anche solo il piacere creativo di un lavoro, utile, generoso, che li faccia sentire vivi).
Secondo classificato Pinella Venuti Bonanno (Messina) con il racconto “Un rumeno di nome Alfio” (Alfio, il giovane ladro rumeno, superando ogni resistenza, racconta la sua difficile storia proprio all’uomo che ha derubato e questo suo affidarsi cambierà la vita di entrambi. Nel momento in cui riconoscono l’uno nell’altro una mappa comune di affetti, bisogni, speranze, dolori, diventano in qualche modo alleati nel voler contrastare il destino di emarginazione che sembra già definito per Alfio e scopriranno così tutti e due che ognuno di noi può essere occasione di rinascita per un altro).
Terzo classificato Giovanni Garrucciu (Sassari) con “Quel maledetto incrocio colorato di blu” (Il “tu” con cui il protagonista si rivolge alla persona che lo ha salvato dal degrado, l’emarginazione, la vita da outsider è carico di significati, ma soprattutto sottolinea l’unicità, l’anticonformismo di chi ha saputo tendere la mano ad un uomo che si era già buttato via. Con quel “tu che hai rischiato per me”, “tu che mi hai parlato cantandomi De Andrè”, “tu che sei venuto a trovarmi in carcere”, il protagonista elenca i comandamenti di una fratellanza rara, che riesce a dare valore a chi, nella scalata di una montagna troppo alta, non è più in grado di dare valore a se stesso).
Assegnate menzioni di merito a Oronzo (Renzo) Limone (Lecce), Teresa Madonia (Genzano di Roma, Donatella Mascia (Genova), Marina Caracciolo (Torino), Renata Di Sano (Caserta), Annamaria Corona (Cagliari). Melo Freni (Roma). Maso Biggiero (Roma), Francesca Varani (Roma), Orietta Rappolli (Roma), Valeria Milletti (Trevignano Romano). Junia Valeria Saggese (Sabaudia, Lt), Bianca Maria Sibillo (Trieste). Serena Iannicelli (Roma), Roberto Toppetta (Roma).
I vincitori sono stati premiati dal presidente del Rotary Club Roma Est (Pier Maria Ferrini) e dal past governatore del Distretto 2080 del Rotary (Pino Perrone).
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