Una madre tra le righe

di Lucia Gandolfi

Febbraio 1850. Charlotte Brontë riceve dal padre un pacchetto di lettere ingiallite tenute insieme da un nastrino azzurro scritte tra l’estate e l’autunno del 1812 da sua madre Maria Branwell durante il suo fidanzamento con il giovane reverendo Patrick.

Un’emozione venata di curiosità e tristezza: è rimasta l’unica figlia ancora in vita di quella giovane donna così spensierata che trentotto anni prima aveva aperto il suo cuore a quell’uomo, a quell’Amico speciale che poi divenne suo marito. Se solo il padre si fosse deciso tre anni prima a consegnarle quelle lettere lei avrebbe potuto leggerle insieme alle sorelle Emily, Anne e al fratello Patrick e ogni sera attraverso quelle parole avrebbero incontrato la madre, ricostruito la sua vita, immaginato storie. Invece il destino ha deciso diversamente: sarà solo lei a godere di quelle lettere, a ricostruire la storia di Maria, nata in Cornovaglia e trasferitasi nello Yorkshire a casa di zia Jane Branwell Fennell e morta a soli trentotto anni probabilmente a causa di un cancro alle ovaie quando lei aveva solo cinque anni.

Maddalena De Leo, referente italiana della Brontë Society, consulente editoriale del periodico Brontë Studies, una delle maggiori studiose delle opere delle sorelle Brontë, dopo avere viaggiato sia nello Yorkshire che in Cornovaglia ha deciso che anche la figura “oscurata” della madre debba essere (ri)conosciuta.

Le stesse lettere ricevute da Charlotte sono in coda al libro tradotte per la prima volta e sono il centro propulsore e l’ispirazione di questo ipotetico diario che Charlotte scrive immaginandosi sua madre. Un resoconto annuale di una giovane donna di vent’anni in Cornovaglia: speranze, desideri, incontri, fino al viaggio nel freddo Yorkshire, al suo fidanzamento con il reverendo Patrick, il matrimonio e la nascita dei sui sei figli e alla morte prematura.

“A questo punto Charlotte allontanò gli occhiali dal volto, ripose la penna: avrebbe riposto quelle pagine o le avrebbe pubblicate?”

MADDALENA DE LEO

MARIA BRANWELL – La madre delle sorelle Brontë

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