Festival
“Tempeste” a Napoli Città Libro
di Bernardina Moriconi
NapoliCittàLibro, la fiera del libro e dell’editoria, si svolgerà dal 13 al 16 aprile presso il Centro Congressi della Stazione Marittima di Napoli. Si intitolerà “Tempeste” questa quarta edizione che, con tale titolo, non poteva scegliere location più consona di quella portuale, in cui il fragore delle onde quando il mare è agitato evoca scenari di burrasche marine. Ma questa titolazione è soprattutto rimandabile al tempestoso universo della produzione narrativa che verrà visitato raccontato e scandagliato da uno svariato numero di ospiti di grande prestigio. Il tutto, accompagnato da una serie di eventi che, passando in rassegna varie forme di comunicazione e di linguaggi, si rivolge a differenti tipologie di pubblico. E infatti “apertura” sembra essere la parola d’ordine scelta dai due editori promotori di questa nuova edizione della fiera del libro partenopea e cioè Alessandro Polidoro e Rosario Bianco, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione Liber@Arte, i quali, col contributo del Cepell e il sostegno di Intesa Sanpaolo, nell’ottica di un allargamento di orizzonti geografici e letterari hanno realizzato un gemellaggio con la Fiera del libro di Calì in Columbia. E chi più di Piero Angela, nel corso di decenni ci ha insegnato e invogliato ad allargare i confini mentali attraverso programmi televisivi di divulgazione scientifica di altissimo livello eppure accessibili a tutti grazie alla sua innata dote di chiarezza espressiva e argomentativa? E per l’appunto a Piero Angela e alle sue trasmissioni è dedicata questa edizione di NapoliCittàLibro grazie anche alla collaborazione con le Teche Rai. E, a proposito di Rai, durante la quattro giorni fieristica, non mancheranno le occasioni per celebrare i sessant’anni del Centro di Produzione TV Rai di Napoli, sia con la presentazione di un libro sul tema del giornalista Michelangelo Iossa, sia con l’incontro con gli attori della fiction italiana più longeva, Un Posto al Sole.
Le tempeste, di questi tempi, sono però anche quelle che sconvolgono e trasformano modi e forme della comunicazione, spesso a causa di un universo multimediale sempre più babelico, in cui diventa difficile eppure intrigante orientarsi. E proprio alle diverse tipologie di linguaggi saranno dedicati dei momenti di confronto: in particolare ci si soffermerà sulle nuove forme di lettura/scrittura in Rete, con Francesca Guercio e Angelo Piero Cappello; ma si parlerà anche delle trasformazioni dei linguaggi radiofonici, con Gianni Simioli, per approdare a quelli fumettistici e finanche ai gastronomici con lo chef Giuseppe Iannotti che illustrerà i modi di comunicare attraverso il cibo.
Complesso e impegnativo, dunque, il lavoro del Comitato Scientifico, composto da Enza Alfano, Ileana Bonadies, Beatrice Gigli e Guido Trombetti, per realizzare una così densa e fitta rete di eventi (ben 150), di editori(100) e anche di laboratori pensati per i ragazzi che ne diverranno spesso anche gli animatori.
Ma, al di là di questo e dei tanti altri eventi che concorreranno ad arricchire e variare questa prossima edizione della rassegna libraria, il posto da campioni spetta a loro, agli autori che con ritmo serrato si avvicenderanno nel corso delle giornate: Monica Acito, Miriam Candurro, Piera Carlomagno, Carola Carulli, Andrea Colamedici e Maura Gancitano, Edoardo De Angelis, Maurizio de Giovanni, Marina Di Guardo, Paolo Di Paolo, Marcello Fois, Gabriella Genisi, Anilda Ibrahimi, Fuani Marino, Lorenzo Marone, Francesca G. Marone, Giuseppe Montesano,Gianluigi Nuzzi, Federico Palmaroli, Romana Petri, Stefano Redaelli, Igiaba Scego, Luca Trapanese, Nando Vitali, Michele Zatta, Marco Zurzolo.
Insomma, tra il 13 e io 16 aprile si annunciano Tempeste sul litorale napoletano che, travolgendo il pubblico di libri letture e lettori, potrebbero vantare il titolo di uniche, innocue e anzi proficue tempeste perfette.
Il programma completo è scaricabile dal sito https://www.napolicittalibro.it/
You must be logged in to post a comment Login