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Musica

Surfplay, scivolando sulle onde della vita

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Il Surf non è solo uno sport, magico, divertimento, musica, arte, spettacolo. Un agevole libro racconta tutte le sfaccettature di una passione che diventa lifestyle.

 

Travolgente come un’onda. È Surfplay maneggevole libro scritto a quattro mani da Francesco Fiorentino e Tommaso Lavizzari, con prefazione di Enrico Lazzeri(Volo Libero Edizioni, pp.125, 13,00 euro). Una guida al mondo del surf e dei surfer ricca di storia e aneddoti, utile per gli amanti di questo sport, per chi già lo pratica e per chi ne è affascinato.

Fiorentino è il pioniere del surf in Italia. Non solo surfista ma anche scrittore, bassista e co-fondatore del gruppo punk Club27. Lavizzari è anche lui scrittore con la passione per la musica (nel 2011 ha dato vita al programma radiofonico “C’era una volta O Rei”) e ovviamente per il surf.

Esiste una cultura surf mondiale, ci raccontano gli autori: «Il surf è vitalità e temporaneità. Afferrare questo concetto è fondamentale per comprendere come il surfing abbia sviluppato una cultura a sé stante che ha fortemente influenzato la moda, il design, la musica, l’illustrazione, la fotografia, il cinema, l’industria, la medicina, il costume, la letteratura, il linguaggio, spesso tramutando queste influenze in sinapsi».

Il libro soddisfa ogni curiosità dei lettori, offrendo dettagliate notizie sulleorigini primitive del surf («La pratica del surf, sebbene non esistano testimonianze scritte sul primo tentativo dell’uomo di cavalcare un’onda, nasce e si diffonde nel Pacifico del Sud – tra la Polinesia e il Perù – oltre quattromila anni fa»), su chi sia stato il primo europeo ad aver descritto questo sport, qual sia stata la terra promessa dei surfer… Ci narra l’evoluzione nel corso della storia. Ad esempio si spiega che durante la seconda guerra mondiale aveva subito un colpo basso «in particolare con l’entrata in guerra degli Stati Uniti e la conseguente istituzione della legge marziale alle Hawaii, le cui spiagge furono invase da milizie».

Il surf coinvolge anche la realtà dei fumetti, delle riviste, delle pubblicità come dimostrano le illustrazioni presenti sulle pagine del libro. La prima rivista stampata di surf è stata “Surfing Magazine”, fondata nel 1960.

E non manca l’appendice sul mondo del surf italiano. «Fu solo verso la fine degli anni Ottanta, e con l’inizio del decennio successivo, infatti, che in Italia si cominciò a parlare di una vera e propria “scena surfistica”: troppo poco, però, per vantare solide fondamenta. Il surf, pian piano, prese a diffondersi in tutta la penisola, suscitando l’interesse dei grossi surf brand di abbigliamento, mute surfboard, che cominciarono necessariamente ad aprire i propri relativi negozi specializzati».

Gli anni ‘80 sono il decennio della definitiva consacrazione del surf fino ad oggi. «Oggi il surf è praticato in oltre 500 paesi del mondo da uomini e donne di ogni età. Il surf è lo sport che ha sparso gente nei mari e negli oceani di tutto il pianeta durante i secoli perché nessuna sensazione può essere paragonata a quella che si prova scivolando sull’acqua, spinti solo dal movimento di una lunga parete liquida».

 

Monica Menna

 

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