Storiacce di periferia: Rivolte, Due stelle, Femminicidio

di Gildo De Stefano

Il romanzo breve di Luigi Panico, giornalista partenopeo, è la narrazione di tre amare vicende che hanno segnato profondamente la storia passata e recente di Pianura, periferia occidentale di Napoli. La prima narra la triste vicenda di Gigi Sequino e  Paolo Castaldi (anno 2000), i due giovani innocenti  uccisi, per errore dal crimine organizzato; segue poi la narrazione  relativa alla  rivolta di Pianura avvenuta nel  2008 contro la riapertura della megadiscarica “Pisani”, poi scongiurata grazie alla protesta civile. L’ultima storia racconta la drammatica morte di Giuseppina Di Fraia, che si collega al fenomeno  attualissimo e, purtroppo in crescita,   del femminicidio nel nostro Paese. Un breve cenno sulla modalità espositiva  utilizzata nelle prime due “storiacce” (non utilizzata nell’ultima storia), che si estrinseca  nella  forma narrativa del dialogo immaginario,  confortato comunque dall’excursus post dialogico della realtà storica e giudiziaria dei fatti raccontati. Il libro termina con un messaggio di speranza  riposto nelle nuove generazioni che trae spunto da una serie di concrete iniziative messe in cantiere da giovani e giovanissimi nel quartiere Pianura. La scrittura di Panico è eterogenea ma al contempo incisiva ed emozionante, da cui traspare una concreta sensibilità nell’affrontare delicate problematiche sociali. Una scrittura che apre alla speranza, figlia della convinzione che a Pianura è radicata una coscienza civile ed identitaria, che si origina dalle dinamiche e dai contesti giovanili coinvolgendo però anche le altre fasce generazionali della popolazione.

Luigi Panico

Storiacce di periferia: Rivolte, Due stelle, Femminicidio

Pagg. 36 – €. 9,00

Amazon.com Editions, Napoli 2015

(e-book)