Storia delle donne – Dalla cintura di castità al tanga

di Chiara Campanella

É manifesto dell’orgoglio femminile il saggio di Stefania Spotorno, insegnate di Lettere moderne a Savona

ed autrice di altri testi tra cui Il nido degli astori. Si tratta di un vero e proprio excursus storico, dal titolo volutamente provocatorio, che descrive il tortuoso cammino delle donne nel corso dei secoli: dai tempi del noto ordigno di tortura, simbolo rinascimentale dello strapotere maschilista sul controllo della sessualità femminile, fino all’era della liberazione sessuale, in cui la moda sexy e provocante si fa emblema della completa parità di diritti con gli uomini. Pagina dopo pagina, vengono toccate tutte le tappe delle più

importanti conquiste raggiunte. Dall’ottenimento del diritto alla ghigliottina come per gli uomini nella Francia del 1790, alla seguente abolizione delle disparità di trattamento in materia di successione. Dal conseguimento della facoltà di voto in epoca repubblicana alle successive lotte per la parità dei diritti. Dalla chiusura dei bordelli nell’Italia del 1958 alla tanto sospirata possibilità per le donne di accedere a qualsiasi grado di istruzione, di entrare in magistratura e nell’esercito. Dalla Legge sul divorzio nel 1970 alla Legge sull’aborto nel 1978. Ciò nonostante, la vera parità dei diritti appare ancora molto lontana: in una società consumistica come quella attuale la sostituzione della cintura di castità col tanga sembra, paradossalmente, non aver creato parità ma solo oggettivazione. Un libro interessante ed istruttivo per ricordare a tutte le donne, soprattutto a quelle che sembrano averlo dimenticato, di aver, con le loro battaglie, fatto la storia.

Stefania Spotorno

Dalla cintura di castità al tanga

Armando, 2014

pp. 208, Euro 14,00