Connect with us

Junior

Stella, una favola accessibile

Published

on

 

Mason Perkins Deafness Fund Onlus ha presentato a fine gennaio Stella,  favola realizzata grazie al contributo di Rotary Club Siena est e dieci ristoratori senesi che hanno aderito a MangiaFavole, iniziativa di fundraising promossa dalla stessa onlus.

 

Stella è nata pensando alle difficoltà che hanno i bambini sordi quando viene raccontata loro una favola”, racconta Luigi Lerose, consulente linguistico del progetto. “Il mondo delle favole è meraviglioso e fatto di sorprese, ma è ricco di elementi sonori con cui i sordi non hanno familiarità. Per loro è come guardare il mare attraverso un vetro e non poterlo toccare.” Il progetto nasce inoltre dal desiderio di fornire uno strumento anche ai bambini udenti, una storia che permetta loro di avvicinarsi alla lingua e cultura sorda, scoprirne e apprezzarne le differenze.

 

Stella, adattamento de La Sirenetta di Gabriella Grioli, è il prodotto di un workshop InSegnare le favole, organizzato da MPDFonlus nel 2013, durante il quale un gruppo di aspiranti storyteller sordi si è ritrovato a Siena e, guidato da Luigi Lerose, ha studiato e lavorato per individuare le strategie per adattare ad un pubblico sordo, dal punto di vista sia linguistico sia culturale, fiabe che normalmente vengono raccontate a bambini udenti.

 

Il lavoro realizzato da Gabriella Grioli nell’adattamento in Lingua dei Segni italiana, presente nel DVD allegato alla favola, è stato proprio quello di introdurre elementi di cultura sorda, riconoscibili dai bambini sordi, trasformando tutto ciò che è suono in aspetti legati alla vista.

 

“E’ importante lo sguardo”, conferma Stefania Berti, interprete e traduttrice della storia dalla LIS all’italiano, che continua: “nella versione italiana ho riportato fedelmente gli elementi visivi presenti, soprattutto perché per le persone sorde la comunicazione, ma anche le emozioni, passano sempre attraverso un contatto visivo”. In questo senso il trillo di un campanello si trasforma in un segnale luminoso intermittente, il padre di Stella, cerca di attirare l’attenzione della figlia non usando la voce, ma toccando la sua spalla e aspetta di avere lo sguardo su di sé per dialogare.

 

“Un altro aspetto molto importante è stata la scelta di non fare riferimento esplicito alla Lingua dei Segni e alla sordità”, specifica la traduttrice e interprete, “quanto piuttosto di parlare di una lingua del mare, suggerendo gli elementi di diversità culturale in modo più vicino alla sensibilità dei bambini.”

Sostanziale anche il contributo dell’illustratrice Licia Zuppardi, che racconta: “ho preferito la tecnica mista al digitale, per un richiamo diretto all’uso delle mani e dunque della LIS, oltre che all’ artigianalità. Per realizzare le illustrazioni ho letto più volte il testo, ma mi sono anche lasciata ispirare dal movimento delle mani e dal ritmo della narrazione in LIS, che mi hanno suggerito le forme e la sequenza delle illustrazioni”.

 

Sinuosa, sin dal Nome-Segno scelto da Gabriella Grioli che riproduce il movimento dei capelli della sirena nell’acqua, Stella ha incantato i bambini sordi e udenti presenti il 31 gennaio alla lettura pubblica organizzata da Mason Perkins Deafness Fund Onlus per presentare la favola accessibile.

 

Il volume Stella è un esperimento di integrazione e scambio culturale che vuole da un lato offrire ai bambini sordi la possibilità di godere appieno di una favola della tradizione e fornire agli educatori uno strumento utile, dall’altro permettere ai bambini udenti di avvicinarsi alla cultura sorda, attraverso il DVD con la storia segnata in LIS.

 

Stella non si trova nelle librerie, ma è distribuita direttamente da Mason Perkins Deafness Fund Onlus. E’ possibile ricevere una copia a seguito di donazione minima di 15 €, facendo richiesta a info@mpdfonlus.com.

 

Per informazioni info@mpdfonlus.comwww.mpdfonlus.com

 

 

Il volume è stato realizzato grazie al contributo del Rotary Club Siena est  
e dei dieci ristoratori che hanno aderito a MangiaFavole (Babazuf, Liberamente Osteria, Ristorante Guido, Porri-One, Ristorante Numero Unico, Osteria del Gusto, Boccon del Prete, Osteria del Gatto, Il Duomo, Osteria da Cice).

 

 

Chi è MPDFonlus

Dal 1985 Mason Perkins Deafness Fund Onlus lavora per il sostegno delle persone sorde e per il riconoscimento della Lingua dei Segni italiana. L’obiettivo è quello di favorire il benessere, la formazione e lo sviluppo della persona sorda, a partire dalla valorizzazione della sua cultura e della sua lingua. In tal senso Mason Perkins Deafness Fund Onlus si impegna nella progettazione e realizzazione di eventi accessibili, nella produzione di materiale educativo e nella organizzazione di eventi di formazione per le figure che lavorano per e nellla comunità sorda. Per realizzare queste attività, MPDFonlus si avvale della collaborazione di professionisti, enti ed istituti italiani e internazionali. MPDFonlus dal 2010 ha sede a Siena in Via Tommaso Pendola, 37 ed è presieduta da Miriam Grottanelli de Santi.

 

 

 

Continue Reading
Click to comment

You must be logged in to post a comment Login

Leave a Reply

Copyright © 2020 Leggere:tutti