Lo Zibaldone - Recensioni

Riccardo Prini presenta il romanzo “La Vittoria di Icaro”.

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6 mesi ago

10 Ottobre 2024

Il noir scientifico “La Vittoria di Icaro” di Riccardo Prini è il secondo volume della serie “Dalla Alchimia alla Scienza”, dopo il romanzo “L’Enigma di Flamel” (2023). Nella sua nuova opera, ambientata in un futuro vicino a noi, il 2040, l’autore narra la storia di un gruppo di scienziati che, proprio come Icaro, volano troppo vicini al sole e rischiano di fare la sua stessa, tragica fine. La vicenda raccontata in questo avvincente romanzo diviene un’interessante testimonianza della grandezza e allo stesso tempo della fragilità della natura umana, capace di imprese straordinarie ma che a volte comportano, insieme al successo, un prezzo molto alto da pagare. L’autore ci conduce nei misteri della fisica quantistica rendendola comprensibile e affascinante: in quest’opera si mescolano infatti scienza, mitologia e domande esistenziali mentre si narra del progetto Shadowlink, un esperimento sull’entanglement quantistico per creare sistemi di comunicazione che non presentino ritardi nelle trasmissioni tra pianeti posti in punti diversi dell’universo. Ci troviamo presso la Base Quantum, sita ad Arjeplog, nella Lapponia svedese e immersa in una natura selvaggia e ostile: la società Gemini, di proprietà dell’oligarca russo Ivan Kuznetsov, sovrintende alle attività di un gruppo di scienziati, capeggiati dal tormentato e solitario Albert Harrison. Questi uomini e donne lavorano e vivono in una serie di edifici dall’architettura futuristica, circondati da tecnologie all’avanguardia – «Erano dotati di apparecchiature avanzate per la ricerca quantistica, con schermi olografici e strumenti di misurazione di precisione. Ogni laboratorio era collegato a un sistema centrale di controllo, che monitorava continuamente le condizioni ambientali e le attività sperimentali in corso […] Questo santuario della scienza, isolato dalla feroce tempesta che spazzava il paesaggio esterno, era il cuore pulsante di un progetto che avrebbe potuto rivoluzionare la comprensione dell’universo. Qui, una squadra di menti brillanti stava portando l’umanità verso un nuovo salto evolutivo, raggiungendo la comprensione dei segreti del legame quantico tra le particelle sub-atomiche». Albert è giunto in quel luogo per fare la differenza, così come Lorena Dubois, il suo braccio destro: una giovane e lucida scienziata, che a differenza dei suoi colleghi dimostrerà un’etica ferrea, anche quando la sua correttezza le causerà problemi seri. Il progetto Shadowlink, infatti, porterà degli effetti collaterali che potrebbero modificare il volto del mondo: chi potrebbe però beneficiarne e chi sarebbero le ignare vittime? Riccardo Prini presenta un appassionante mistero fantascientifico e allo stesso tempo ci conduce in un’intricata storia famigliare; tra ingannevoli giochi di potere e doverose assunzioni di responsabilità, un romanzo piacevolmente intrattenente e ricco di colpi di scena.