Giropoetando
Poesia e cibo. “Sapori Antichi” di Alessia Ferrari Dream
Questa settimana il tema scelto per la sezione L’angolo della Poesia è “Il Cibo – Poetando con Food&Book”, in assonanza con il Festival Food&Book che si terrà a Montecatini Terme dal 13 al 16 ottobre 2017 e ha come protagonisti noti scrittori che nei loro romanzi raccontano il cibo e chef che lo esaltano nelle loro ricette e spesso in libri di successo.
Le poesie scelte per questo tema sono l’espressione creativa del gruppo facebook di poeti “Le Pleiadi” che scrivono solo in metrica: la rima baciata, alternata, il sonetto, l’esametro, la strofe Alcaica, la ballata. Una sorta di vero e proprio laboratorio presieduto da una bravissima maestra della metrica: Lidia Guerrieri.
Le poesie saranno, come sempre, selezionate dalla nostra collaboratrice Fiorella Cappelli (che potete contattare via email a fiorellacomunicazioni@yahoo.it, sito www.fiocarella.blogspot.it, www.fiorellacappelli.weebly.com) anche lei parte del gruppo “Le Pleiadi”.
La poesia di oggi è di Alessia Ferrari Dream
Sapori Antichi
(Quartine in endecasillabo a rima alternata e distico a rima baciata)
Quanti sapori, mai dimenticati:
torte gustose cotte sotto il testo*,
tanti ingredienti semplici, plasmati
da nonna Angela, lei faceva presto.
Quant’erano buoni, quei mirtilli neri,
presi a manciate dal cestino pieno,
il latte denso, munto proprio ieri,
le pere a maturare dentro al fieno!
Recuperiamo la spontaneità,
i gesti lenti, la serenità
Alessia Ferrari Dream
Rapallo (Genova)
* Il testo è un coperchio di ferro, di varie dimensioni che veniva utilizzato per cuocere, esattamente
come fosse stato un forno. Solitamente si accendeva un fuoco, e poi si utilizzavano le braci per
arroventarlo, dopodiché si mettevano le pietanze da cuocere, e si coprivano. Dopo si copriva ancora
il testo con altre braci e ceneri calde. La cottura si controllava tramite dei forellini, dai quali veniva
fatto sfiatare il vapore.
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