Giropoetando
Poesia e cibo. “Le Fettuccine” di Giuseppe Caporuscio
Questa settimana il tema scelto per la sezione L’angolo della Poesia è “Il Cibo – Poetando con Food&Book”, in assonanza con il Festival Food&Book che si terrà a Montecatini Terme dal 13 al 16 ottobre 2017 e ha come protagonisti noti scrittori che nei loro romanzi raccontano il cibo e chef che lo esaltano nelle loro ricette e spesso in libri di successo.
Le poesie scelte per questo tema sono l’espressione creativa del gruppo facebook di poeti “Le Pleiadi” che scrivono solo in metrica: la rima baciata, alternata, il sonetto, l’esametro, la strofe Alcaica, la ballata. Una sorta di vero e proprio laboratorio presieduto da una bravissima maestra della metrica: Lidia Guerrieri.
Le poesie saranno, come sempre, selezionate dalla nostra collaboratrice Fiorella Cappelli (che potete contattare via email a fiorellacomunicazioni@yahoo.it, sito www.fiocarella.blogspot.it, www.fiorellacappelli.weebly.com) anche lei parte del gruppo “Le Pleiadi”.
La poesia di oggi è di Giuseppe Caporuscio.
Le Fettuccine
co Li Fonghi Porcini di Giuseppe Caporuscio
Si vòi svortà a la granne e stai in cucina,
impasta l’acqua, l’ova e la farina,
tira la sfoja e taja a la burina
la sana e casareccia fettuccina.
Appozza l’ajo cor peperoncino,
drent’a n’ojetto che sia genuvino
poi smancia li porcini e sfuma er vino:
mezzo bicchiere de bon cannellino.
Copri er soffritto e coci quant’abbasta,
trita un prezzemoletto prefumato
e appena bulle, butta giù la pasta.
No sgommarello d’acqua de cottura
e poi spadella st’oro mantecato…
pé còre e panza nun c’è mejo cura!
Giuseppe Caporuscio.
Roma
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