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Piccoli editori crescono, ma assenti dalle classifiche dei libri più venduti
La crisi delle librerie indipendenti penalizza i piccoli editori. Oggi, 18 giugno 2019, alla Camera in sede referente sarà esaminata la legge sul libro che prevede uno sconto massimo del 5%.
Negli ultimi anni il panorama editoriale italiano si caratterizza per la presenza sempre più diffusa dei piccoli editori in grado anche di promuovere sul territorio decine di manifestazioni in cui sono presenti molte sigle editoriali. Ma “finita la fiera” anche i loro prodotti editoriali di qualità sono penalizzati dal mercato. Prova ne è il fatto, che da alcuni mesi dalle classifiche dei libri più venduti sono scomparsi i piccoli editori che almeno nel passato erano presenti magari non in posizioni apicali con alcuni titoli. Sarà una coincidenza ma nello stesso tempo le librerie indipendenti quelle dove era più facile per i piccoli editori essere presenti sono in forte difficolta e caratterizzate da numerose chiusure o passaggi attraverso affiliazioni sotto le insegne dei grandi gruppi.
Le politiche commerciali delle catene ormai guidate da una logica simile a quelle delle catene dei supermercati, dove si paga per avere un posizionamento privilegiato sugli scaffali e le vendite sono drogate dagli sconti, certamente non favorisce i piccoli editori che magari si caratterizzano per buoni libri ma scarse risorse. La difesa delle librerie indipendenti attaccate su più fronti dai colossi dell’online e dalle catene, a nostro avviso, deve essere una priorità non solo per i piccoli editori ma per tutti coloro che hanno a cuore le sorti del libro e della lettura; lo è sicuramente per Leggere:tutti che da sempre presta particolare attenzione alle librerie indipendenti. Da questo punto di vista è fondamentale che venga approvata al più presto la proposta di legge Nardelli ”Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura” che oggi 18 giugno in sede referente viene esaminata in Commissione cultura alla Camera che prevede oltre ad interventi a favore di librerie e promozioni della lettura la riduzione dal 15 al 5% dello sconto sui libri così come avviene in Francia. Speriamo che sia la volta buona!
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