Piazzaparola, dal 6 al 28 settembre la settima edizione

LAC Esterno Panoramico ©LAC 2015 - Foto Studio Pagi_b

La seduzione attraverso il mito di Don Giovanni: è questo il tema della settima edizione di Piazzaparola, il festival letterario e artistico di Lugano (Canton Ticino, Svizzera), che si terrà dal 6 al 28 settembre, e che proporrà tre serate gratuite in spazi aperti della città (Hall del LAC – 6 settembre, Patio del Municipio – 7 settembre, Darsena del Parco Ciani – 8 settembre), tre serate al Teatro Foce (14-21-28 settembre) e una giornata dedicata agli studenti delle scuole, a Locarno (14 settembre) dal titolo “Chi son io tu non saprai – Inseguendo il Don Giovanni, il più grande ingannatore della terra”.

Per Piazzaparola sono stati 7 anni in crescendo con l’obiettivo di portare in piazza la letteratura e renderla popolare anche a chi non la frequenta abitualmente e riavvicinare così il pubblico alla conoscenza e alla lettura dei classici.

Quest’anno Piazzaparola sarà dedicata alla figura di Don Giovanni, emblema della seduzione, dell’inganno e del mascheramento, resa immortale dalla grandiosa opera di Mozart.

La musica è sicuramente il linguaggio più idoneo a esprimere la complessa figura di Don Giovanni: cavaliere coraggioso, audace e incosciente, con questo personaggio Mozart fa luce sulla natura umana, dipinta con realismo, con tragicità e con sarcasmo.

Seduttore incorreggibile e impenitente, il Don Giovanni di Mozart è il mito della seduzione fatta uomo: sarà quindi la seduzione il fil rouge di questa edizione.

Tra gli ospiti, Sveva Casati Modignani che parlerà de “La seduzione della scrittura”, il filosofo Umberto Curi, che parlerà de “Il mito di Don Giovanni”, Stefano Castelvecchi che analizzerà la figura di “Don Giovanni tra musica e letteratura”,  Lidia Bramani e Leonetta Bentivoglio che parleranno di amore e sesso in Mozart cui hanno dedicato il bellissimo saggio “E Susanna non vien. Amore e sesso in Mozart”, Carlo Caruso che analizzerà “La scrittura letteraria per la musica”, Marta Morazzoni, Gilberto Isella ma anche Andrea Bianchetti, Mia Lecompte, Arno Camenisch, Philippe Ramy, Marcella Pult Palmara, Sandrine Fabbri, Giuliana Pelli-Grandini, Anna Felder, Donata Berra…