Orecchie – Agli autori!

di Maria Rosaria Grifone

Quando un lettore appassionato diventa scrittore nasce un libro come Orecchie Agli autori! di Luigi Mazzotta, edito dalla casa editrice salentina i libri di Icaro. “Che altri si vantino delle pagine che hanno scritto, io sono orgoglioso di quelle che ho letto” è una citazione di Jorge Luis Borges riportata all’inizio del libro che ben sintetizza il pensiero che è alla base del diario letterario di Mazzotta. L’autore “propone un suo personale repertorio di letture come indice del suo percorso di vita e come proposta minimalista per una condivisione con altri lettori immaginari”, come si legge nella prefazione di Maurizio Stefano Mancuso.
Per tracciare il suo percorso, l’autore ha seguito le orecchie, quelle piccole pieghe all’angolo di alcune pagine, che quasi ogni lettore aggiunge ai propri libri per tenere il segno. Nel suo caso, però, ci sono delle orecchie che sono state lasciate anche a libro finito per indicare la presenza in quella pagina di passaggi particolarmente importanti. “Queste mie orecchie fisse rispecchiano, oltre che la sensibilità personale a temi, argomenti, pensieri, personaggi, luoghi ecc. anche la fase o il momento della vita nel quale ho letto il libro che le contiene” spiega Luigi Mazzotta nell’introduzione.
Il libro è il risultato di un lavoro di recupero di queste orecchie “estenuante e divertente, struggente ed esaltante, inevitabilmente e dolorosamente selettivo” che “ha portato a nuove letture e a nuove orecchie, in un inarrestabile circolo virtuoso”. Ogni capitolo è aperto da un passaggio, di lunghezza variabile, riguardante un libro, più o meno famoso, ma indubbiamente importante e significativo per l’autore. Si passa da Italo Calvino a Pablo Neruda, da Gianrico Carofiglio a Tiziano Terzani, da Muriel Barbery a Primo Levi.
L’invito finale di Mazzotta a tutti i suoi lettori è a recuperare tutte le proprie orecchie o, magari, a iniziare a farne per lasciare tracce per se stessi o per altri che prenderanno in mano quei libri.
L’autore è leccese di origine ma ha vissuto in varie città e attualmente risiede a Roma. La sua esperienza professionale, prevalentemente a carattere umanistico seppure maturata in azienda, gli ha permesso di occuparsi di persone e di coltivare la sua passione per la scrittura. Formatore e grande appassionato di rugby, nel suo libro precedente ha spiegato come la palla ovale possa essere una metafora efficace nella formazione aziendale.

Luigi Mazzotta

Orecchie  agli autori!

I libri di Icaro, 2020

pp, Euro 21,00